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  • L'amicizia con Rebic, l'asse con Ramadani e le condizioni del Real Madrid: Milan, tutta la verità su Jovic

    L'amicizia con Rebic, l'asse con Ramadani e le condizioni del Real Madrid: Milan, tutta la verità su Jovic

    • DL
    Zlatan Ibrahimovic tiene il Milan con il fiato sospeso. il campione svedese non ha ancora preso una decisione definitiva sul futuro, mantiene aperte tutte le porte in questa fase di riflessione. Ma il club rossonero non può farsi trovare impreparato e sta sondando diverse piste sul mercato internazionale. Una di queste, seppur complicata, porta direttamente a Madrid e a quel Luka Jovic che tanto piace anche al promesso sposo Ralf Ragnick.

    A VOLTE TORNANO - Luka Jovic piace al Milan, già a gennaio Boban e Maldini avevano avuto più di un contatto con il Real Madrid per provare a trovare un'intesa. Florentino Perez si oppose al trasferimento perché non poteva vedere depauperato un investimento da 60 milioni fatto solo qualche mese prima. Ma il centravanti classe 97 ha confermato le difficoltà di ambientamento e non rientra più nei piani di Zinedine Zidane in vista della prossima stagione. L'amico Ante Rebic spinge per tornare a giocare insieme al suo gemello serbo dopo l'esperienza comune, decisamente positiva, all'Eintracht Francoforte. Una coppia da 55 gol e 15 assist in due stagioni che già fa sognare, sui social, i tifosi del Diavolo. 

    LE CONDIZIONI DEL REAL E IL FILO CON RAMADANI - La pista che porta all'attaccante nativo di  Batar resta complicata per il Milan. Perché il Real Madrid, nei confronti avuti con tutti i club interessati, ha posto condizioni particolari: Florentino Perez prenderebbe in considerazione una formula di trasferimento solo previa l'inserimento della 'recompra'. Senza dimenticare l'ingaggio da 5 milioni netti a stagione  che i Blancos corrispondono a Jovic.  Ma il nome di Luka resta segnato nell'agenda rossonera, un obiettivo difficile ma non impossibile. Magari sfruttando gli ottimi rapporti con l'agente Fali Ramadani, lo stesso di Rebic, che potrebbe facilitare l'avvio di una discussione più concreta e a costi più accessibili per il fondo Elliott. 

     

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