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    • L'Inter compra meglio a gennaio

    L'Inter compra meglio a gennaio

    • Emanuele Tramacere
    L'Inter è la regina d'inverno. No, ovviamente non ancora in campionato dato che la lotta per il vertice della classifica è ancora serratissima, ma lo è per quello che riguarda il mercato invernale. Il club nerazzurro, infatti, escludendo l'ultimo mercato estivo che ha rivoluzionato la rosa a disposizione di Roberto Mancini, ha piazzato i colpi più importanti (e duraturi) nel corso delle sessioni invernali.

    IN 10 ANCORA IN ROSA - Analizzando la rosa attuale dell'Inter ed escludendo gli acquisti estivi di quest'anno, infatti, si nota come ben 10 giocatori ancora a disposizione sono arrivati nel corso delle ultime sessioni invernali di mercato mentre sono solo 6 quelli approdati ad Appiano Gentile d'estate (Handanovic, Vidic, Dodò, Medel, Biabiany e Palacio) di cui solo due Handanovic e Medel sono considerati titolarissimi da Manicni.

    DA RANOCCHIA A BROZOVIC... - Il primo grande acquisto invernale fu Andrea Ranocchia, la cui seconda metà del cartellino fu riscattata a gennaio 2011 per sopperire all'infortunio di Walter Samuel. Insieme a lui arrivò in nerazzurro anche Yuto Nagatomo dal Cesena. L'anno successivo fu la volta di Juan Jesus e, soprattutto, Frey Guarin il cui prestito con diritto di riscatto è costato all'inter circa 13 milioni di euro. Nelle due sessioni invernali successive insieme a Mateo Kovacic ed Hernanes arrivarono anche Juan Pablo Carrizo e Danilo D'Ambrosio e a gennaio 2015 fu la volta di Marcelo Brozovic e Davide Santon. Se a questi 8 giocatori si aggiungono anche Jeison Murillo (comprato lo scorso gennaio dal Granada) e Mauro Icardi (la cui prima metà del cartellino fu acquistata dalla Sampdoria nell'inverno 2013) il conto arriva a 10.

    FLOP SENZA RIPERCUSSIONI - Non tutte le ciambelle riescono col buco e gli acquisti di Shaqiri e Podolski ne sono un esempio. Ma anche Zdravko Kuzmanovic e soprattutto Giampaolo Pazzini, il cui acquisto dalla Sampdoria per 19 milioni di euro non portò sul campo i frutti sperati arrivando poi alla cessione (con plusvalenza) al Milan per circa 15 milioni. Colpi mancati?, Sì, ma che non hanno inciso sul bilancio nerazzurro perchè non hanno fatto segnare minusvalenze nei provati conti del club.

    CAMBIO DI TENDENZA - Quella dell'estate 2015 è stata la prima degli ultimi anni in cui si è segnato un netto cambio di tendenza. L'Inter è tornata a spendere e fare acquisti importanti come Miranda e Kondogbia che sono gli unici acquisti arrivati a titolo definitivo. Colpi permessi, però, dalle cessioni di Kovacic al Real Madrid ed Hernanes alla Juventus. Cessione estive arrivate da acquisti di gennaio, dove l'Inter continua ad essere regina

    Twitter - @TramacEma

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