L'Inter fatica senza un Lukaku al top: numeri in calo e stanchezza, ma Conte non ha alternative
SENZA ALTERNATIVE - Numeri che testimoniano un calo, probabilmente inevitabile per un giocatore che ha giocato sempre ininterrottamente da inizio stagione e che ha una fisicità così imponente. Un po' di stanchezza è normale così come il fatto che abbia sofferto, in particolare, difensori molto fisici come Romero e Bremer. Ciò che è ancor più nitido analizzando le ultime gare di Lukaku, se possibile, è il motivo per cui Conte fin dall'estate in cui si insediò sulla panchina nerazzurra abbia provato a farsi regalare un altro centravanti e per cui, lo scorso gennaio, non avrebbe detto no a uno scambio Sanchez-Dzeko. Sì, il cileno oggi sta vivendo un gran momento e l'assist per Lautaro lo certifica, ma non può e non potrà mai sostituirsi a Lukaku. Per Conte oggi resta insostituibile, nonostante la stanchezza, la fatica e i numeri non al top.