Calciomercato.com

  • La crisi dell'Inter è la crisi di Icardi: segna la metà della passata stagione
La crisi dell'Inter è la crisi di Icardi: segna la metà della passata stagione

La crisi dell'Inter è la crisi di Icardi: segna la metà della passata stagione

Se l'Inter non gira più, la "colpa" è anche di Mauro Icardi. L'attaccante argentino vive un periodo di appannamento evidente in questa fase della stagione e a testimoniarlo sono i numeri, come sempre: 6 partite di astinenza da gol, un record per lui, e il numero di reti realizzate nelle prime 22 giornate di campionato è sceso drasticamente rispetto alle passate stagioni. Sono 9 i centri del capitano nerazzurro, addirittura la metà rispetto a quelli dello scorso campionato, 6 in meno rispetto all'annata 2016/2017 e 4 al 2014/2015. L'ultima gioia del numero 9 interista risale al 15 dicembre scorso, su rigore contro l'Udinese, ma per trovare un gol su azione bisogna addirittura retrocedere fino al 2 dicembre. 

MOMENTO COMPLICATO - Un momento di crisi personale figlio delle difficoltà della squadra nel produrre gioco e recapitargli palloni giocabili in quantità, ma anche di un'interpretazione del ruolo dell'attaccante diversa, come da richieste di Spalletti, che vuole Icardi più nel vivo della manovra e meno statico a ridosso o all'interno dell'area di rigore. Considerazioni di natura tecnico-tattica che si inseriscono in un contesto abbastanza agitato per l'argentino, sempre al centro di una delicata trattativa per il rinnovo del contratto e fresco dell'ennesima polemica sui social con i propri tifosi, accusati di sostenere l'Inter soltanto nella buona sorte. E alla rinascita di Icardi si appella anche Spalletti, confermato a parole dall'ad Marotta, ma costretto a vincere a Parma per scacciare il fantasma sempre più incombente e ingombrante di Antonio Conte.

Altre Notizie