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  • La denuncia: 'Senza un procuratore alle spalle, non si gioca in Nazionale'

    La denuncia: 'Senza un procuratore alle spalle, non si gioca in Nazionale'

    • Jean-Christophe Cataliotti
    Gentile Procuratore, 

    sono il solito utente che si lamenta, non solo in tribunale come avvocato dei clienti che rappresento, ma anche come difensore dei diritti (calcistici) di mio figlio. Ma non posso resistere a non rendere pubblico un altro malcostume del nostro calcio nazionale. A proposito di nazionali (non solo in quella maggiore ci sono da fare rivoluzioni programmatiche!), anche con riferimento a quelle giovanili c'è un allarme da lanciare: i giovani calciatori vengono convocati in Nazionale grazie all'intermediazione dei loro procuratori. Lo posso affermare con certezza perché a mio figlio la cosa è stata riferita in passato da alcuni suoi compagni di squadra e di Nazionale a livello giovanile (quando fece una breve apparizione in occasione di uno stage). Faccio presente che mio figlio gioca in una squadra di Serie B ed è, a detta di molti addetti ai lavori, un calciatore che potrà fare tanta strada. L'unico nostro problema, almeno allo stato attuale, sembrerebbe essere quello di non avere l'appoggio di un procuratore "potente". Lei cosa consiglia? AvvPaolo '65

    Gentile AvvPaolo,

    premettendo che potrebbe essere Lei - in quanto avvocato - il procuratore di suo figlio, non sono così certo che i procuratori possano condizionare le chiamate in nazionale dei loro giovani assistiti
    . Qualcuno sicuramente la "cornetta" la alzerà e promuoverà il giovane calciatore di turno. Non ritengo, tuttavia, che si possa parlare di un sistema consolidato. Evidenzio, invece, che il maggior numero di giovani calciatori convocati in Nazionale, anche a livello giovanile, proviene dalle società di Serie A e, in particolare, da quelle più blasonate. Meritocrazia dei calciatori tesserati presso le stesse o forza di queste ultime a "imporre" i propri calciatori innanzi ai selezionatori delle nazionali? Questo penso sia il nodo da sciogliere in un calcio che, in generale, sta andando sempre più alla deriva anche per l'arrivo nei nostri vivai di un numero sempre più imponente di giovani calciatori provenienti da federazioni estere. E i procuratori, per una volta, lasciamoli sullo sfondo perché non possono sempre essere chiamati in causa come capri espiatori di tutto quello che non va nel calcio italiano!

    Ah dimenticavo il consiglio: non metta pressione su suo figlio, lo lasci giocare e divertire. Se è davvero bravo i risultati arriveranno!

    Agli utenti di calciomercato.com lancio questo interrogativo: le chiamate in nazionale dei nostri giovani calciatori sono manovrate da qualcuno oppure sono solo il frutto dei risultati sportivi ottenuti dai ragazzi?

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