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  • La Fiorentina celebra Milenkovic: numeri da top in Europa, ma il rinnovo è lontano. Milan e Inter in corsa FOTO

    La Fiorentina celebra Milenkovic: numeri da top in Europa, ma il rinnovo è lontano. Milan e Inter in corsa FOTO

    • Emanuele Tramacere
    La rete segnata al Genoa, la seconda in questo campionato, ha ridato fiducia e speranza a una Fiorentina in crisi. Nikola Milenkovic è stato ancora una volta la certezza di un gruppo, quello guidato da Cesare Prandelli, che già oggi contro l'Atalanta è chiamato a completare quel riscatto chiesto a gran voce dal presidente Commisso e dai tifosi. Il suo presente mostra numeri unici in Europa, ma fra questi numeri ce n'è uno, il 2022, che rappresenta la scadenza del suo contratto e che segna un percorso che, oggi, sembra portare soltanto ad un addio.

    NUMERI DA TOP - Dalla stagione 2018/19 Milenkovic è il più giovane difensore ad aver segnato almeno 10 gol nei Top-5 campionati europei ed è l’unico nato dopo il gennaio 1995 ad esserci riuscito. Un difensore goleador, ma anche un ottimo centrale perché le sue statistiche difensive sono in costante crescita. Pulito negli interventi, ma duro al momento del bisogno, con 13 falli commessi è infatti soltanto in 43esima posizione per falli commessi in Serie A, ma sono 40 i palloni recuperati, 17 tackle vinti, 61 duelli portati a casa sugli 80 tentati, 14 intercetti e, soprattutto quasi l'85% dei duelli aerei portati a buon fine.
     


    RINNOVO LONTANO - Un prospetto di livello assoluto che la Fiorentina sta provando a celebrare e coccolare per convincerlo a sposare ancora il progetto viola. Il rinnovo del contratto in scadenza al termine della prossima stagione è infatti un'importantissima spada di Damocle sui progetti che il club sta facendo per lui e con lui. Lo stesso Pradé, infatti, aveva più volte ribadito che senza il rinnovo a fine anno Milenkovic sarà ceduto e non è un caso che siano tanti i club che stanno prendendo informazioni con il suo entourage. L'Inter è interessatissima perché ritenuto perfetto nello scacchiere tattico di Antonio Conte. Il Milan lo insegue da due anni e Paolo Maldini, suo grande estimatore, non ha mancato di provarci a più riprese scontrandosi però con una valutazione elevatissima. I due club di Milano sono in piena corsa sia per gennaio che per giugno anche se sarà difficile l'addio già nella prossima finestra di mercato. Dall'estero c'è la fila e anche la Juve in passato ci ha pensato. Insomma, la concorrenza è altissima e questo non aiuta la Fiorentina. Milenkovic è un top, riportare la viola in alto è un dovere, ma il tempo inizia a stringere e il mercato incombe.

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