Calciomercato.com

  • Fiorentina: il sogno è Pepito ed Osvaldo insieme

    Fiorentina: il sogno è Pepito ed Osvaldo insieme

    • L.C.

    Pepito Rossi segna il primo gol in allenamento fra gli applausi dei compagni, la Fiorentina si prende anche questa bella notizia e scalda i motori per questo appassionante finale di stagione con terzo posto e Champions in palio. ‘Il Milan è favorito - dice il ds Pradè - ma noi siamo forti, in forma e ce la giochiamo fino in fondo’. Questo però non impedisce di guardare già al futuro e al mercato. A proposito del quale sembra consolidarsi l’interesse per Osvaldo (attualmente in rotta con la Roma) e per il centrocampista olandese del Feyenoord Jordie Clasie, mentre perlomeno azzardati sembrano i “boatos” su Mario Gomez del Bayern e su Fernando Torres. ‘Illazioni premature - commenta Pradè - ma comunque per quanto riguarda Osvaldo, si tratta di un giocatore forte e importante ma è anche un giocatore della Roma, quindi se un giorno volessimo prenderlo dovremmo rivolgerci al club giallorosso con cui siamo in buoni rapporti ma al momento anche concorrenti. Quanto a Torres e Gomez, il fatto che la Fiorentina sia accostata a giocatori simili significa che siamo considerati una grande squadra, siamo tornati a piacere - ha ribadito il ds - però bisogna essere chiari: certi giocatori né la Fiorentina né il calcio italiano possono permetterseli per via dei tetti salariali, al momento sono fuori dai nostri parametri per gli ingaggi, più che per il costo dei cartellini’. E neppure l'eventuale approdo in Champions con relativa immissione di almeno 20-25 milioni di euro potrebbe cambiare le cose: ‘Quei soldi puoi investirli sulla squadra ma non su un ingaggio da 5-6 milioni l’anno che rischierebbe di farti saltare il banco’, spiega Pradè. Riguardo alle altre vicende, dal rinnovo di Toni al riscatto di Cerci, dal caso-Jovetic (che in Inghilterra accostano di nuovo all’Arsenal per 5 milioni di ingaggio al giocatore e 26-28 al club viola) e infine al prolungamento di Ljajic, il ds della Fiorentina rimanda a dopo il 19 maggio, prima c’è una stagione da finire e un possibile grande traguardo da raggiungere. ‘Comunque Ljajic ci ha mostrato riconoscenza per la grande chance avuta, credo proprio che resterà qui’. A proposito di Ljajic, domenica a Marassi la delicata partita con la Sampdoria sarà segnata anche dal suo primo incontro con l’ex tecnico viola Delio Rossi, dopo la clamorosa rissa del 2 maggio scorso sulla panchina del “Franchi”. ‘Riappacificazione? E’ una cosa personale su cui la società non deve intervenire, decideranno loro se vogliono salutarsi e come’, dice Pradè. Infine le novità sul calendario: la Fiorentina potrebbe giocare il pomeriggio e non la sera del 4 contro la Roma (per motivi di ordine pubblico) e posticipare al lunedì la partita col Palermo, per la coincidenza col Giro d’Italia. Due possibili spostamenti per le ultime due partite interne, non sarebbe un dettaglio.(‘Il Tirreno’)

     

    Altre Notizie