Calciomercato.com

  • Far male alla Juve per allontanare il mercato: sprazzi di Vlahovic, il punto fermo della Fiorentina di Prandelli
Far male alla Juve per allontanare il mercato: sprazzi di Vlahovic, il punto fermo della Fiorentina di Prandelli

Far male alla Juve per allontanare il mercato: sprazzi di Vlahovic, il punto fermo della Fiorentina di Prandelli

  • Benedetta Panzeri
Un anno fa, il 15 dicembre 2019, aveva riacciuffato l'Inter al 92esimo, segnando uno straordinario gol di sinistro dopo una lunga percussione palla al piede che aveva fatto esplodere di gioia il Franchi. Ai tempi Dusan Vlahovic, vent'anni ancora da compiere, era uno dei "pupilli" di Montella, che intuendone le qualità tecniche gli aveva dato spazio in prima squadra e soprattutto fiducia
Fiducia che il talento serbo sta ora ritrovando in Prandelli, dopo un inizio di stagione per nulla facile.

L'ex allenatore della Nazionale ha già dimostrato, con le parole e con i fatti, di voler puntare proprio su di lui per la "rinascita" viola: con il tecnico di Orzinuovi l'attaccante è stato titolare in sette partite su sette, segnando due reti consecutive contro Verona e Sassuolo, entrambe decisive per conquistare due punti fondamentali per la classifica e per "scuotere" l'ambiente. 

Due rigori, certo. Ma, come ha sottolineato Prandelli, dagli undici metri tira soltanto chi ha "gli attributi", chi è pronto a prendersi la responsabilità della squadra. "Spero che Dusan si sia sbloccato mentalmente, lo vedo sereno e deve continuare così" ha dichiarato l'allenatore, sostenendo di aver bisogno proprio di lui nell'area avversaria. 

Nato il 28 gennaio 2000 e già in forza al Partizan, nelle ultime partite Vlahovic ha fatto progressi anche nel gestire la palla e nel far salire la squadra, due doti che negli scampoli di match giocati con Iachini non erano particolarmente emerse. Da lui, ora, Prandelli si aspetta una buona prestazione anche contro la Juventus, in una partita che per il popolo viola ha sempre un significato speciale. Per il serbo, quella di martedì può essere un'altra grande occasione per mettersi in mostra e per ripagare la fiducia del mister, tanto più in ottica gennaio: non è un segreto, infatti, che la Fiorentina sia a caccia di un attaccante, con Caicedo della Lazio in cima alla lista dei desideri per rinforzare un reparto che oltre al giovane di Belgrado include Callejon, ancora un lontano parente di quello visto a Napoli, Cutrone e Kouamè, questi ultimi due sempre al centro delle voci di mercato.

Chiunque arriverà, Vlahovic non vuole e non deve smettere di rappresentare un "punto fermo" della squadra viola. Che ora non può più permettersi passi falsi.

Altre Notizie