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  • La Juve su Pinamonti? Inter non deve fare la fine di Bonazzoli

    La Juve su Pinamonti? Inter non deve fare la fine di Bonazzoli

    • Emanuele Tramacere
    L'Under 19 dell'Italia, che si è qualificata ieri alla fase Elite dell'Europeo di categoria pareggiando 1-1 contro la Svizzera punta molto su Andrea Pinamonti e oltre alla formazione azzurra allenata da Baronio la punta classe '99 è anche la stella, la punta di diamante dell'Inter Primavera tornata ad essere sotto la guida di Stefano Vecchi.

    NUMERI DA RECORD - Pinamonti è sicuramente l'attaccante più importante e prolifico della Primavera dell'Inter ma non solo. In ogni categoria ha bruciato record su record di marcature (quest'anno è a 10 gol in 7 presenze) e già nella passata stagione, da sottoetà, si è messo in luce sfiorando il titolo sia con la Primavera che con gli Allievi Nazionali. 

    LA TENTAZIONE JUVENTUS - Ancora 17enne, su Pinamonti si sta scatenando una vera e propria asta che, sebbene non si avvicini al can can mediatico scatenato dal caso Donnarumma, accomuna la punta trentina al portiere rossonero. Essendo minorenne, infatti, Pinamonti non ha ancora firmato un contratto da professionista con l'Inter e su di lui sta provando ad inserirsi la Juventus per strapparlo ai nerazzurri a cifre contenute.

    NON UN ALTRO BONAZZOLI - L'Inter non ha alcuna intenzione di perderlo e, complici gli ottimi rapporti del ds Ausilio con il suo entourage (gli agenti sono gli stessi di Eder e Ranocchia) sta già lavorando ad un rinnovo. Ciò che preme l'Inter, infatti, è non commettere con Pinamonti lo stesso errore commesso con Federico Bonazzoli l'ultimo grande talento uscito dalle giovanili nerazzurre. Bonazzoli, infatti, dopo aver trovato l'esordio con Mazzarri fu sacrificato sull'altare del bilancio e ceduto alla Sampdoria dove, non ha convinto e si sta lentamente perdendo dopo i prestiti a Lanciano e Brescia. Sebbene il club nerazzurro detenga ancora un diritto di riacquisto per le sue prestazioni (per 9 milioni entro il 30 giugno 2018) il talento della punta classe '97 non è sbocciato una volta lasciata la casa madre. Con Pinamonti la strada da tracciare sarà diversa. In prestito, sì, ma sempre legato con un filo diretto all'Inter che sul suo futuro è pronta ad investire.

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