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  • Kean è pronto, ma Allegri pensa anche a una Juve senza punte per stupire il Chelsea

    Kean è pronto, ma Allegri pensa anche a una Juve senza punte per stupire il Chelsea

    • Nicola Balice, inviato a Torino
      Nicola Balice, inviato a Torino
    Max Allegri ha le idee confuse. Che sia pretattica o no, alla Continassa si lavora comunque su alcune sorprese in vista della supersfida con il Chelsea. Le assenze per infortunio di Paulo Dybala e Alvaro Morata costringono comunque a ridisegnare l’attacco e non soltanto, quella di Aaron Ramsey unita al rientro di Adrien Rabiot invece non cambia i piani. Certo, c’è un’ipotesi di Juve semplice e lineare, almeno rispetto a questo inizio di stagione. Ed è la più concreta: Szczesny in porta, Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro in difesa, Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Rabiot in mediana, Chiesa e Kean in attacco. Un sistema che può essere ora 4-4-2 ora 3-5-2. Fin qui, quindi, poche sorprese, poco stupore. Ma Allegri sta pensando a qualcosa, lo ha fatto capire, lo ha detto. Un qualcosa che possa cambiare solo relativamente, magari con De Ligt terzo centrale puro e Danilo a centrocampo. Oppure un sistema in grado di togliere al Chelsea ogni riferimento là davanti.
     
    SENZA PUNTAUna Juve senza centravanti, quindi in questo caso senza Moise Kean. È questo che frulla nella testa di Allegri, al di là di chi possano essere gli interpreti. Magari Federico Chiesa e Dejan Kulusevski, magari con Federico Bernardeschi a tentare il rilancio a sorpresa. O forse con lo stesso Kean ma in vesti completamente diverse da quelle del numero 9, spesso e volentieri ha agito sulla fascia per esempio. Soluzioni da consolidare, idee, più o meno pazze. Che frullano nella testa di Allegri, arrivato alla sfida col Chelsea senza attacco: quindi perché non giocare senza attaccanti? “Ho le idee confuse... La difesa a tre? Quello è il primo dubbio, anche se poi è sempre relativa. In attacco l’unica punta di ruolo è Kean, ne metterò due o tre a seconda delle caratteristiche”. Tradotto: con tre non cambia nulla o cambia poco, con due via libera a una Juve che possa togliere ogni riferimento alla difesa di colossi del Chelsea. Questa volta c’è poco da perdere, tanto da guadagnare, si può azzardare. E a Max in Europa si è spesso accesa una lampadina…
     

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