Calciomercato.com

  • La rivincita di Stroppa, un Simy fuori categoria e la favola di Messias: il Crotone è di nuovo in Serie A

    La rivincita di Stroppa, un Simy fuori categoria e la favola di Messias: il Crotone è di nuovo in Serie A

    • AD

    Due anni dopo, il Crotone ritrova la Serie A. E' la squadra di Giovanni Stroppa, alla prima promozione in carriera dalla Serie B a centrare l'accesso diretto alla massima categoria dopo il Benevento di Inzaghi. Superata la crisi alla ripresa del torneo dopo la pausa invernale, con 3 sconfitte in 4 partite da gennaio a metà febbraio, gli Squali non si sono più fermati, mettendo in fila 13 risultati utili consecutivi da lì in avanti. E nemmeno la lunghissima interruzione dell'attività a causa del Covid ha saputo arrestare la formazione calabrese, capace di portare a casa 5 vittorie e 4 pari da giugno ad oggi.

    RIVINCITA STROPPA - E' il trionfo di Stroppa, che si prende una bella rivincita personale e su chi non lo aveva giudicato pronto dopo la deludente prima esperienza in Serie A alla guida del Pescara nella stagione 2012/13 - esonerato dopo 13 partite - e dopo l'inizio non facile proprio a Crotone, con la separazione nell'ottobre del 2018, salvo poi tornare a dicembre dopo l'addio di Oddo e iniziare a costruire le premesse della risalita e di un campionato da protagonista, nel quale solo il Benevento si è dimostrato di un'altra categoria. E' la vittoria anche di una società che ha saputo tornare sui propri passi, supportando il suo allenatore in questa stagione, costruendo con un direttore sportivo come Ursino il solito giusto mix tra giovani di talento e calciatori di esperienza.

    DA SIMY A MESSIAS - Una certezza in tal senso il solito Simy, autentico trascinatore con i suoi 20 gol in campionato, Benali, Barberis, Marrone, mentre si è confermata la crescita dei talenti di scuola Milan Crociata, 5 gol in stagione, e Zanellato. E poi c'è la favola di Junior Messias, uno che nel 2011 aveva lasciato il suo Brasile per cercare fortuna in Italia e costretto invece fino all'età di 27 anni - per motivi burocratici - a mantenersi lavorando anche da fattorino prima delle montagne di gol nelle serie inferiori (Eccellenza, Serie D e C) prima della chiamata del Crotone. I suoi 5 gol e 6 assist sono il premio a chi ci ha creduto sempre e non ha mollato mai e da oggi può legittimamente dire a tutti di essere un giocatore di Serie A.

    Altre Notizie