Calciomercato.com

  • La Samp e lo strano caso dei direttori sportivi

    La Samp e lo strano caso dei direttori sportivi

    • Matteo Oneto

    Dicembre 2012 via Pasquale Sensibile arriva Carlo Osti. Il 17 dicembre scorso il cambio al vertice nella rivoluzione targata Garrone in cui oltre al direttore sportivo salta anche Ciro Ferrara lasciando il posto a Delio Rossi. Nel mercato di gennaio gerarchie chiare con Osti a fare un mercato povero di fuochi d’artificio come da decisione dei massimi dirigenti. Poi arriva l’estate, il direttore sportivo blucerchiato lavora quasi solo portando a casa Gabbiadini, Sansone e Regini e lasciando andare Poli e Icardi. Durante il periodo più caldo delle trattative gli viene affiancato Pavone, uomo di calcio, scopritore di talenti e direttore sportivo ombra capace di muoversi in silenzio prendendo sempre più piede nelle trattative blucerchiate. L’ultimo giorno è quello più movimentato ed è proprio Pavone a spingere forte per acquistare Barillà dalla Reggina.

    Due uomini per un mercato deficitario e adesso la notizia del nuovo assalto blucerchiato a Pino Vitale. Altro direttore sportivo e nome non del tutto nuovo visto che proprio l’uomo mercato dell’Empoli era stato contatto in quel dicembre in cui tutto cambiò. Nessun contatto diretto ma il nome gira e i risultati non giocano di certo a favore della coppia Osti-Pavone. L’occasione blucerchiata potrebbe ripresentarsi a Pino Vitale che ha già ammesso di essere onorato dell’interessamento. Dicembre si avvicina, un anno dopo una nuova rivoluzione investe la Sampdoria? Per ora tutto tace e la dirigenza si concentra sul campo. La palla passa quindi a Delio Rossi se dovessero arrivare le vittoria tanto attese dicembre potrebbe essere un mese tranquillo.

    Altre Notizie