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    • La Sampdoria alle prese con il Coronavirus. Il preparatore: 'Faremo come a Natale'

    La Sampdoria alle prese con il Coronavirus. Il preparatore: 'Faremo come a Natale'

    L'emergenza Coronavirus ha logicamente trasformato anche quelle che erano le abitudini e i programmi della Sampdoria, che si era congedata dagli allenamenti da pochi giorni e che ieri, dopo la notizia della positività di Gabbiadini, ha dovuto cambiare tutto il suo iter di lavoro. La notizia, inattesa, ha sconvolto anche le schede che il preparatore atletico Paolo Bertelli e i suoi collaboratori, Catalano e Spignoli avevano preparato per i giocatori. I membri dello staff sanitario doriano si erano però tarati su un'assenza più breve, dal momento che la ripresa era prevista per martedì prossimo. Adesso le settimane di quarantena saranno due piene, e ciò cambia radicalmente le prospettive della Samp.

    "Non ci sono precedenti e, non sapendo quanto può durare, non possiamo avere una risposta esatta" ha spiegato Bertelli a Il Secolo XIX. "Oggi come oggi vale la letteratura della pausa di Natale che dura in media 7/14 giorni. Quindi è tutto da rivalutare quando riprenderemo gli allenamenti" . I giocatori svolgeranno quindi addominali ed esercizi a corpo libero più, se possibile, cyclette e qualche peso. Il tutto ovviamente a seguito di un'autodiagnosi relativa allo stato di salute, e dopo l'ultima parola del responsabile dell'area sanitaria, Amedeo Baldari. 

    "Abbiamo la fortuna di avere un gruppo molto professionale" conclude Bertelli. Per esempio, quando sono rientrati dal periodo di vacanza delle feste di dicembre,non abbiamo riscontrato il ben che minimo problema". Logicamente, una ripresa il 5 aprile sarebbe impossibile per la Samp. Non basterà il lavoro casalingo, i giocatori dovranno recuperare anche sensibilità con il pallone e ritmo. Molto probabilmente servirà una sorta di mini ritiro estivo.   

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