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La Serie A scopre Boloca, il Gatti 2.0 cresciuto nella Juve

La Serie A scopre Boloca, il Gatti 2.0 cresciuto nella Juve

  • Francesco Guerrieri
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Nel Frosinone appena promosso in Serie A c'è una certezza su tutte: Daniel Boloca, classe '98, il cuore del gioco di Grosso. Un intoccabile. Ogni pallone passava da lui. Oggi è uno dei giocatori in vetrina per l'estate: offerte concrete non ne sono ancora arrivate, ma nel corso della stagione è stato seguito da vicino da diversi club di Serie A. Al momento le società più interessate al giocatore sono Lazio, Fiorentina e Sassuolo. 

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LA STORIA - Regista o mezz'ala, Boloca è cresciuto nelle giovanili della Juve e quattro anni fa era finito in Serie D, al Fossano. Poi l'intuizione del Frosinone, che l'ha preso da svincolato durante la stagione facendolo diventare uno dei punti fermi della squadra di Grosso. Quest'anno ha fatto due gol, entrambi decisivi: il primo per il pareggio a Palermo, l'altro nella vittoria contro il Genoa alla penultima giornata. 

IL NUOVO GATTI - Nato a Chieri, un paesino di 35mila abitanti sulle colline piemontesi, Boloca - gestito da Dario Paolillo e Luca Carnaghi - sul mercato può diventare una sorta di Gatti 2.0, massima resa col minimo sforzo: il difensore era stato preso per 150mila dalla Pro Patria e rivenduto alla Juve per 10 milioni compresi i bonus. Il club gialloblù è già entrato nell'ottica di poter perdere Boloca, se dovesse arrivare una proposta convincente non si opporrà alla sua partenza: a Frosinone è cresciuto ed è stato valorizzato, ora è pronto per lo step successivo.

@francGuerrieri

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