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    • Delusione Balotelli: scaricato e ignorato

    Delusione Balotelli: scaricato e ignorato

    • Alessandro Di Gioia
    La stagione di Mario Balotelli può essere paragonata ad un film drammatico senza lieto fine: l'epilogo più triste, che tutti oramai si aspettavano, è arrivato oggi, dopo la diramazione dei 30 pre-convocati della Nazionale italiana per Euro 2016, ufficializzati in tarda mattinata dal ct Antonio Conte, nei quali Balotelli non figura. Incredibile, se si pensa proprio agli ultimi Europei disputati dall'Italia, nel 2012 in Polonia e Ucraina. Super Mario era stato l'indiscusso trascinatore della squadra allenata da Cesare Prandelli, grazie soprattutto all'indimenticabile doppietta realizzata nella semifinale vinta contro la Germania. Quattro anni dopo è rimasta solo cenere: Balotelli non andrà in Francia, uno dei più grandi talenti italiani sbocciati negli ultimi anni, guarderà la kermesse da spettatore. Un talento che ormai ha quasi 26 anni. Un talento bruciato.

    IL LIVERPOOL NON LO VUOLE - Ventitre presenze tra campionato e Coppa Italia nel Milan, tre reti e un assist: un bottino esiguo, condizionato anche da un infortunio che lo ha tenuto fuori per tre mesi, i soliti problemi di pubalgia. I minuti giocati nei supplementari di Coppa Italia contro la Juventus saranno probabilmente gli ultimi giocati in maglia rossonera: la permanenza al Milan sembra davvero difficile. Dal primo luglio infatti il numero 45 tornerà ad essere un giocatore del Liverpool: il problema è che nemmeno i Reds lo vogliono più. Da uomo mercato a ospite indesiderato, il triste destino di Balo sembra questa volta essere segnato

    TRA ESPANYOL, FIORENTINA E... MILAN - Mai decisivo, mai anche solamente incisivo: i tifosi rossoneri restano spaccati sul suo possibile riscatto, ma i "no" sono cresciuti vorticosamente, complice anche qualche atteggiamento sbagliato da parte di Balotelli, compresa la fuga dalla panchina durante la finale di Roma. Le cifre previste per il riscatto dal Liverpool sarebbero troppo alte, anche se la volontà di Super Mario è sicuramente quella di rimanere a Milano, soprattutto perché ha capito sarebbe veramente difficile in questo momento trovare un'altra sistemazione. Klopp non ha intenzione di riportarlo sulla Mersey, tant'è che i Reds l'hanno già offerto a mezza Europa, tra cui Espanyol e Fiorentina. L'unica possibilità è quella di un altro prestito, magari ancora al Milan. Certo è che la parabola di Super Mario, in quattro anni di storia calcistica, è stata solo discendente: in questo momento nessuno crede più nelle sue potenzialità. Starà a lui provare a smentire tutti, anche se questa volta una risalita degli Inferi sembra veramente difficile.

    @AleDigio89

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