La Uefa rivoluziona e ammorbidisce il Fair Play Finanziario: analisi dei bilanci su più anni e sforamento a 60 milioni
Secondo quando riportato da Rmc Sports, non ci saranno stravolgimenti sui principi cardine dell'FFP che continuerà a chiedere il pareggio di bilancio e la sostenibilità dei costi fra entrate ed uscite. I membri della Camera di controllo finanziario dell'Uefa, tuttavia stanno pensando di allargare la fascia temporale presa in esame e non più selezionare i parametri di violazione nell'arco di 12 mesi, bensì su un periodo più ampio di 24 mesi.
Di conseguenza, potrebbe essere esteso il limite di disavanzo autorizzato non più di 30 milioni di euro nell'arco del triennio, bensì di 60 milioni di euro nell'arco di due anni. A questo seguirà che le audizioni con i club, che generalmente avevano luogo in autunno, per questa stagione non si solgeranno e saranno rimandate all'autunno 2021 e riguarderebbero i bilancio 2019/20 e 2020/21.