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  • La vendetta di Sandro sul Barcellona

    La vendetta di Sandro sul Barcellona

    • Alessandro Di Gioia
    "Hai detto Sandro? In campana", recitava un vecchio tormentone portato alla ribalta dal comico Ugo Dighero nella fenomenale trasmissione televisiva della Gialappa's Band "Mai dire Gol". Probabilmente al Barcellona non hanno mai seguito con attenzione i programmi della tv italiana, perché proprio una loro vecchia conoscenza con quel nome, il canterano Sandro Ramirez, rischia di costare caro in questa stagione.

    NESSUNO MEGLIO DI LUI AL BARCELLONA - Nato a Las Palmas nel 1995, il quasi ventiduenne attaccante è stato uno dei protagonisti della vittoria della UEFA Youth League nella stagione 2013/2014, guadagnandosi l'innesto in prima squadra nell'anno seguente, voluto fortemente dal tecnico Luis Enrique. Il debutto è col botto, visto che i blaugrana battono per 1-0 il Villarreal grazie proprio ad una sua rete. Il trionfo diventa totale nella partita seguente, il 5-0 rifilato al Levante: Sandro segna ancora, realizzando 2 reti in soli 71 minuti complessivi giocati, tanto che nessuno ha fatto meglio di lui nel Barcellona, e si guadagna il secondo posto in Liga, dietro solo al Chicharito Hernandez per percentuale realizzativa.

    LASCIATO AL MALAGA A ZERO - La stagione 2015/2016, però, si rivela avara di soddisfazioni per il canario, che realizza solo una tripletta in Copa del Rey, trovando poco spazio in campionato, tanto che il Barcellona decide di cederlo al Malaga, privandosi di una delle poche prime punte cresciute negli ultimi anni nel settore giovanile dei catalani.  La beffa, per Sandro, è che il Barcellona decide di non rinnovargli il contratto, scegliendo di perderlo a zero: non una grande gratificazione, per uno dei pochi giovani promossi in prima squadra.

    LA RIVINCITA DEL CANTERANO E IL MERCATO... - Il resto è storia recente: nel Malaga Sandro esplode, realizzando 15 reti in 28 presenze tra Liga e Copa del Rey, di cui una proprio nel 2-0 rifilato al Barcellona, che rischia di costare il titolo alla sua ex squadra. I blaugrana hanno infatti realizzato solamente un punto su sei nelle due sfide contro gli andalusi: pareggio all'andata, in casa, e sconfitta al ritorno. Sull'ex canterano si sono riversati gli interessi di diverse squadre europee: il Siviglia lo vuole fortissimamente, ed è ad un passo dall'accordo con il Malaga, con cui ha un contratto in scadenza nel 2019, ma anche dall'Inghilterra e dall'Italia sono arrivate alcune avances per questa prima punta vecchio stile ma dai piedi buoni. "Avete detto Sandro? In campana".

    @AleDigio89

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