Lady Hakimi: 'All'Inter per Conte, è perfetto per lui. Emozionata dall'Italia, amo Pasolini e Anna Magnani'
SULLA CHIAMATA DELL'INTER - "Ne abbiamo discusso in famiglia, ma la decisione toccava ad Achraf: si tratta della sua carriera. Voleva un club in cui essere felice e l’ha trovato. Ammetto che quando ho sentito Milano, mi si sono illuminati gli occhi: adoro questo Paese. Cosa mi piace? Datemi un piatto di spaghetti pomodoro e basilico e sarò una donna felice. E poi che bello poter bere ovunque un buon caffè. Per me Italia significa Pasolini, che ho amato a scuola, e Fellini: Le notti di Cabiria è il mio film preferito. Mentre il mio modello è Anna Magnani, donna meravigliosa: in uno shooting a Roma ho indossato un suo gioiello e mi sono emozionata. Ora usiamo la musica per praticare l’italiano".
LA MUSICA - "Sono fan di Mina, ma con Achraf ci siamo appassionati a Ghali, che ha origine tunisine come me. Sarebbe bello conoscerlo, magari a San Siro".
SU HAKIMI IN ITALIA - "Quando torna a casa gli faccio la conta degli errori… Per me in quella posizione è il migliore del mondo, ma deve lavorare e ha ancora tanto da migliorare. Ma per quello c’è Conte, l’allenatore perfetto per trarre il meglio da lui. In Spagna diciamo che è come un anello al dito: calza perfettamente. Ascolto cosa dice di lui mio marito: è esigente, intelligente, preparato. Ad Achraf piace tantissimo e, se ha scelto l’Inter, è anche per Conte. Sorpresa dai risultati? Un po’ sì, anche se ammetto che sto scoprendo ora la A: fino a ieri ero specializzata in Liga e Bundesliga! Serve solo tempo, alla fine arriveranno i frutti".
LA SFIDA COL REAL - "Solo perché è speciale per Achraf. Da giorni c’è un’atmosfera diversa in casa e lui vuole rifarsi. Sapete cosa avrebbe fatto se non avesse scelto il calcio? Il pugile! Ama la boxe e Muhammad Ali è il suo mito: gli insegna a rialzarsi sempre".