La storia si ripete. Anche sul mercato. Il feeling tra l’Inter e Ezequiel Lavezzi torna ciclicamente di moda, in prima pagina e nei contatti diretti. Perché da quando il Pocho è esploso a Napoli è sempre stato gradito ai piani alti nerazzurri; oggi è un’altra realtà, ma c’è l’Inter ancora in fila a valutare l’opportunità di portare l’argentino a Milano, una città per cui Lavezzi ha un debole particolare da tempo. E anche questo è un fattore da non sottovalutare nel suo futuro. Perché quel contratto a scadenza col Paris Saint-Germain lo rende un’opportunità su cui l’Inter sta concretamente ragionando. 

LE RICHIESTE DEL POCHO - In questo momento, il ds Piero Ausilio sta lavorando all’affare Lavezzi solo per il prossimo luglio. Perché l’ideale per l’Inter sarebbe prenotarlo per l’estate a costo zero, ragionando sul suo ingaggio e cercando di venirsi incontro. Le richieste del Pocho – liberandosi a parametro zero – sono chiaramente importanti: chi lo prende risparmia sul cartellino, ma dovrà investire sul suo stipendio. La richiesta è attorno ai 4 milioni di euro più bonus fino a 4,5 milioni per tre anni, la lunghezza del contratto è uno di quei punti su cui l’Inter vuol vederci chiaro. Per questo ci sarà un confronto diretto tra gli agenti di Lavezzi e il ds Piero Ausilio a Milano, in questi giorni, iniziando un discorso per la prossima estate. 

CONCORRENZA VIVA - Non c’è solo l’Inter però in corsa per Ezequiel, anzi. La Juventus ha deciso di fare un passo indietro da quando Allegri ha scelto di passare al 3-5-2 definitivamente, motivazione puramente tattica perché era quasi tutto fatto. Il Barcellona si è informato, così come il Chelsea. Il Pocho ha tanti estimatori in Inghilterra e anche in Turchia, dove il Galatasaray lo desidera da tempo. Insomma, la corsa è ancora lunga e bisognerà accontentare Lavezzi sulle sue richieste importanti. Ma l’Inter si è attivata e avrà nuovi contatti in questi giorni. Un obiettivo per luglio, così come Fernando: Lavezzi è già nella lista di Ausilio.