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  • 'Lavora 26 ore al giorno', 'E' un valore aggiunto': Massara conquista tutti, può diventare  il Braida di Maldini

    'Lavora 26 ore al giorno', 'E' un valore aggiunto': Massara conquista tutti, può diventare il Braida di Maldini

    • Angelo Taglieri
    Il 21 giugno del 2019, Paolo Maldini diceva: "Siamo molto felici di accogliere Frederic nel nostro team di lavoro. Grazie alla sua preparazione, serietà e professionalità sarà un valore aggiunto per il Milan e sarà funzionale alle strategie da intraprendere nel nostro percorso di crescita". Frederic è Massara, direttore sportivo del Milan, quello che è arrivato tra lo scetticismo generale ma che, con in lavoro e non con le parole, ha conquistato tutti.

    ESALTATO DA BOBAN - Ex giocatore del Pescara, voluto da Galeone, tra gli eroi della promozione in A nella stagione 1991/92, eroe del web per la sua imitazione di Giampiero Mughini, il suo primo giorno in rossonero venne esaltato anche da Boban: "Lavora almeno 26,5 ore al giorno. E conosce tutto e tutti a livello nazionale e internazionale". Preso dopo l'esperienza alla Roma, ha iniziato a lavorare da subito a testa bassa. Nessun proclamo, niente false promesse: solide realtà diceva un vecchio spot. E Massara ne è il testimonial perfetto.



    DALLO SCETTICISMO ALLA CONQUISTA - Sembrava dovesse essere una semplice pedina al fianco di Boban e Maldini, invece si sta rivelando fidato braccio destro del figlio di Cesare: con le dovute proporzioni, Massara sta a Maldini come Braida ad Adriano Galliani. Silenzioso ma operativo, capace di stare lontano dalle luci della ribalta ma sempre sul pezzo quando c'è da trattare, con il leggendario numero 3 c'è sempre lui, tanto a parlare coi club quanto, con le braccia conserte, a Milanello a osservare da vicino la squadra. Database vivente di calciatori, Massara si è ritagliato il suo spazio nel Milan: la Roma ci stava pensando nuovamente per affidargli il ruolo da direttore sportivo, Ralf Rangnick era disposto a tenerlo nel suo staff per mantenere una piccola impronta italiana, ma alla fine è rimasto... con Maldini. Grande esperto di calcio estero, si occupa anche in prima persona dei percorsi migliori per i giovani milanisti (e con Pobega, la scorsa stagione, ha avuto ragione): silenzioso ma concreto, fa il lavoro sporco ma con qualità, come nel 4-3-3 di Galeone, con quegli 8 gol fondamentali per la promozione. Maldini-Massara farà rima con Braida-Galliani? I tifosi lo sperano, ma nel frattempo, viaggiano indietro con la mente e col pallone, ti accorgi che quei due, Maldini e Massara, vanno insieme dal 1992. Ricordate Pescara-Milan 4-5, scalfita nella leggenda della Serie A? Ecco, andate a leggere i marcatori. Ci sono sia l'uno che l'altro. Ora, l'uno e l'altro, lavorano insieme, a braccetto, per il bene del Milan. 26 ore al giorno...

    @AngeTaglieri88

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