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  • Laxalt: 'Un bene lasciare l'Inter. Il Genoa è stata la soluzione migliore'

    Laxalt: 'Un bene lasciare l'Inter. Il Genoa è stata la soluzione migliore'

    • Marco Tripodi
    Fresco di convocazione nella nazionale uruguaiana, con la quale spera di partecipare al prossimo mondiale, Diego Laxalt ha rilasciato nei giorni scorsi una lunga intervista a Sport Week, il settimanale della Gazzetta dello Sport in edicola oggi.

    Il laterale del Genoa sta attraversato probabilmente la miglior stagione da quando è approdato in Italia nel 2013. Ma a 24 anni sa bene di non potersi accontentare: "Se pensassi di aver raggiunto il massimo delle mie possibilità sarei finito. In Italia ho passato brutti momenti, stagioni nelle quali ho giocato poco o niente: mi sono servite anche quelle, mi hanno fatto maturare e diventare più forte dentro. Quando non giochi è il momento in cui cresci"

    Ad influire sulla sua crescita ha contribuito certamente la fiducia concessagli dal Grifone: "Sono qui da tre anni e al Genoa devo tanto perché è con loro che sono diventato il giocatore di oggi. Non so cosa succederà, so che qualsiasi mia decisione non sarà contraria agli interessi del club. Ma se faccio il salto io, lo fa anche la società”.
    Nel nostro Paese Laxalt arrivò giovanissimo, nel 2013, pescato in Uruguay dall'Inter. A differenza del Genoa, però, il club nerazzurro non ha mai creduto nelle sue potenzialità, girandolo prima in prestito a Bologna ed Empoli, quindi cedendolo definitivamente ai liguri: "Non essere rimasto all’Inter è stato un bene: mi ha permesso di guardarmi dentro e capire dove sbagliavo. Il Genoa mi ha preso in prestito dai nerazzurri e ha creduto in me: visto come sono andate le cose, è stata la soluzione migliore».

    E pensare che proprio la Benemata è stata per anni una delle sue squadre del cuore, anche per via di un suo connazionale: "Ho sempre sognato un’esperienza in Premier, ma non vuol dire che sia il mio unico obiettivo. Da piccolo le squadre che seguivo erano Chelsea e Inter. Il mio idolo era il Chino Recoba. Mai più visto uno così".

    Su quale sia l'episodio più bello della sua carriera, Laxalt non ha dubbi: “Il derby vinto 3-0 in casa della Samp, due anni fa”.

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