Come previsto, alla federazione tedesca delle esigenze della Lazio in vista del derby non interessa assolutamente niente: 'Klose giocherà e sarà il capitano della Germania', annuncia sereno Hansi Flick, vice allenatore della Nazionale. Insomma il centravanti sarà in campo stasera a Brema contro la Francia: ora Reja può solo sperare che venga utilizzato per un tempo e basta, però non si sa mai. 'Klose - aggiunge Flick - è ancora sotto le cure di Klaus Eder (il fisioterapista della Nazionale tedesca, ndr), ma ci sarà sicuramente'. Nonostante il mal di schiena che lo tormenta da un po' e le raccomandazioni della Lazio. A questo punto Klose tenterà di avvicinare ulteriormente Gerd Muller, capocannoniere 'all time' della Germania con 68 reti; Miro è a quota 63 e quella di stasera sarà la sua presenza numero 114 in Nazionale.

Immaginate l'ansia di Reja, che già deve affrontare un'emergenza micidiale e ieri ha diretto un allenamento con soli otto giocatori, portieri esclusi. In questi giorni ne ha persi altri due: Lulic e Zauri. Per il bosniaco lesione di secondo grado ai flessori della coscia sinistra: un mese di stop; per l'ex doriano lesione di primo grado agli adduttori di destra: punta il 18 marzo a Catania. Fuori anche Stankevicius (infiammazione al tendine d'Achille). E restano molto scarse le possibilità di recuperare Konko (polpaccio) e Radu (ginocchio). Quindi al momento la formazione anti-Roma è questa (modulo 4-2-3-1): Marchetti; Scaloni, Biava, Dias, Garrido; Ledesma, Matuzalem; Gonzalez, Hernanes (ieri 66' col Brasile, torna oggi), Mauri; Klose.

Tra i centrocampisti della prima squadra, resta disponibile per la panchina solo Candreva. E gli attaccanti Kozak e Alfaro. Una situazione allucinante. Né consolano i progressi di Brocchi e Cana, che rientreranno tra un paio di settimane. Per questo ieri, prima dell'allenamento, Reja ha fatto i complimenti alla squadra perché, nonostante tutto, ha realizzato 12 punti nelle ultime 6 gare di campionato. Il tecnico ha parlato per 50 minuti alla presenza del ds Tare: un segnale di pace e di ritrovata unità gradito dal gruppo. Ha chiarito, Reja, le vicende della settimana scorsa, la più turbolenta dell'anno. Intanto, nel processo d'appello per aggiotaggio, il sostituto pg di Milano Isnardi ha chiesto la conferma della condanna a due anni per Lotito; sentenza il 12 marzo.