La quinta sezione penale della Cassazione, il 4 luglio scorso, ha annullato senza rinvio la sentenza di condanna in appello a 18 mesi per aggiotaggio al presidente della Lazio Claudio Lotito, nell'ambito dell'inchiesta sull'acquisizione della Lazio; annullata invece con rinvio la parte riguardante il ritardo del lancio dell'OPA, effettuato solo nel novembre 2006 (secondo il dispositivo il termine massimo era quello di giugno). E' tornato a parlarne ieri l'avvocato Gian Michele Gentile, legale del patron biancoceleste, ai microfoni di RadioSei. 'Dopo il deposito delle motivazioni verrà fissata la data dell'udienza, ma al massimo Lotito rischia una sanzione pecuniaria, sempreché non intervenga la prescrizione' ha spiegato Gentile.