Lazio, Diaconale: 'Serie A unanime grazie alla determinazione di Lotito. Scudetto a tavolino? Agnelli ha chiarito che...'
LUCAS LEIVA - "È stato al centro sportivo perché, dopo essersi operato al menisco, deve rispettare un programma rigido indicato dai medici".
SCUDETTO A TAVOLINO ALLA JUVE - "Se inizialmente sembrava potesse esserci un interesse in questa direzione, Agnelli ha poi sgombrato il campo. La Lazio non si sente lo scudetto in tasca o appuntato sulla maglia, però vorrebbe giocarselo continuando la stagione e aspettando il verdetto. Se saremo in grado di conquistarlo bene, altrimenti prenderemo quello che dirà il campo. Restano poi da definire l'assegnazione dei posti in Europa, le retrocessioni e le conseguenti promozioni. Concludere il campionato significa anche evitare contenziosi".
TAGLIO STIPENDI - "Smentiamo di non aver pagato mensilità ai nostri giocatori. Il problema dovrà essere discusso collettivamente, poi ci adegueremo alle soluzioni condivise".
CELLINO - "Siamo su posizioni opposte e ognuno porta avanti la propria tesi, se tutto quanto avviene nel rispetto reciproco credo che anche la polemica possa essere portata avanti".
RUMORS SU IMMOBILE - "Finora Lotito ha difeso e mantenuto i giocatori più forti alla Lazio e credo sarà anche così, Ciro ha un rapporto molto forte con la tifoseria biancoceleste e può diventare l'attaccante simbolo".
MERITO DI LOTITO - Diaconale ha anche parlato anche a Lazio Style Radio, ribadendo l'importanza della spinta del presidente biancoceleste Claudio Lotito nella posizione unanime della Serie A sulla ripresa: "A provocare la volontà unanime dei club di Serie A di riprendere il campionato c'è la determinazione di Lotito, che ha lottato per evitare di arrecare problemi a un settore fondamentale per il paese e che non può essere paralizzato ed in difficoltà a livello economico".
