E ora il suo nome dovranno impararlo anche qui a Trabzon. Sergio Flòccari, con l’accento sulla O, e non Floccàri insistendo sulla A come più volte ha fatto lo speaker dello stadio. Floccari, nel dubbio, l’accento l’ha messo sulla partita. Due gol benedetti: valgono un pareggio,il primo posto (in condominio col Trabzonspor) nel girone di Europa League, una crisi sventata che invece con una sconfitta sarebbe stata evidente. Benedetti gol, i primi della stagione: l’attaccante non segnava dal 12 maggio e non firmava una doppietta dal 6 dicembre 2012, Maribor, altra trasferta europea: 'Sono felice perché i miei non sono gol inutili - spiega Floccari come riporta la Gazzetta Sportiva nelle pagine romane - anzi sono serviti per ottenere un pareggio importante in chiave qualificazione'.