Lazio, i voti di CM: Marchetti a vuoto, delusione Candreva
Marchetti 4.5
Colpevole su i primi due gol, nel primo tempo la sua respinta è troppo corta e favorisce Bertolacci. Nella ripresa esce a vuoto sul calcio di punizione e si lascia beffare da Mexes.
Basta 5
Quasi nullo in fase offensiva. Non spinge come dovrebbe e difficilmente riesce ad arrivare sul fondo per poter crossare. In fase difensiva invece sembra affannato. Troppo spesso da quella parte Bacca e Bonaventura si rendono pericolosi.
Mauricio 5.5
E’ il migliore della retroguardia biancoceleste. Nel primo tempo salva il risultato in un paio di occasioni e nella ripresa intercetta il cross che metterebbe Bacca a un metro da Marchetti. In occasione della seconda rete però è lui a tenere in gioco Mexes.
Gentiletti 5
La difesa balla troppo e lui non riesce a farsi sentire come dovrebbe. In occasione del terzo gol Bacca si inserisce con troppa facilità.
Lulic 5
Ha a che fare con un ospite scomodo stasera il bosniaco. Cerci è in forma, ha qualità, e troppo spesso, praticamente sempre, riesce a saltare il terzino biancoceleste.
Onazi 5
Il Milan pressa alto e il nigeriano soffre. Sbaglia passaggi semplici e in un paio di occasioni perde palle importanti che permettono ai rossoneri di ripartire.
46' Cataldi 5
Pioli lo manda in campo nella ripresa per migliorare qualitativamente il centrocampo. Lui all'inizio sembra faticare, poi tira fuori la personalità. Parte dai suoi piedi l'assist per l'unico gol biancoceleste.
Biglia 5
E' il punto fermo della Lazio, il perno centrale, il regista, l'amuleto, il capitano. Se si ferma lui la Lazio non gira, nessuno imposta e il gioco diventa quasi inesistente.
Milinkovic-Savic 5.5
E' in ombra stasera il giovane serbo. La Lazio non gira e lui non riesce a mettere in mostra tutte le sue qualità. Si muove alle spalle di Klose ma non riesce mai a liberarsi e creare azioni offensive.
70' Matri 5
Contro la sua ex squadra Pioli sceglie di metterlo in panchina. Entra in corsa, a partita praticamente già chiusa e non riesce a rendersi pericoloso in nessuna occasione.
Anderson 5
Il brasiliano non brilla e quando manca lui la Lazio fatica. Nella prima parte di gara è quasi inesistente, nella ripresa cresce e quando prova ad accendersi mette in difficoltà la retroguardia avversaria.
Candreva 4.5
Abbassa la testa e parte da solo, ma non riesce mai a rendersi realmente pericoloso. Non è il giocatore dello scorso anno. Conclude con superficialità, tira spesso da posizioni improbabili, cerca il gol con foga, forse troppa e questo sembra annebbiargli la mente.
62' Kishna 6
Entra a partita già decisa ma riesce a mettersi in mostra. In 20 minuti realizza due gol. Il primo gli viene annullato per posizione irregolare, il secondo invece è quello del definitivo 3-1.
Klose 4.5
Non si vede mai, non tira in porta neanche una volta nel corso di tutta la partita. Non è ancora in forma il tedesco, ha bisogno di continuità ma non riesce ad essere d'aiuto alla squadra.
All. Pioli 5.5
Il modulo e gli interpreti che decide di mandare in campo sono gli stessi dell'ultima gara interna contro il Torino. L'approccio alla gara però è totalmente diverso. L'errore più grande, probabilmente, è non aver schierato Kishna dal primo minuto, considerando la condizione fisica e mentale sia di Candreva che di Felipe Anderson.
