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  • Lazio-Inter, le pagelle di CM: Immobile, ma che combini? Lampo Milinkovic. Perisic inadeguato, Vidal guerriero
Lazio-Inter, le pagelle di CM: Immobile, ma che combini? Lampo Milinkovic. Perisic inadeguato, Vidal guerriero

Lazio-Inter, le pagelle di CM: Immobile, ma che combini? Lampo Milinkovic. Perisic inadeguato, Vidal guerriero

  • Marcangeli e Guarro
Lazio-Inter 1-1


LAZIO


Strakosha 5
: anche oggi non è impeccabile il portiere biancoceleste. Nel primo tempo esce male sul tiro di Lautaro Martinez lasciando troppo specchio di porta libero.

Patric 7: gran partita del difensore spagnolo, il quale, per impegno, è sempre uno dei migliori. Molto attento in difesa e ottimo su alcuni filtranti per far partire l’azione dalla retroguardia. All’86’ induce Sensi all’espulsione ristabilendo così la parità numerica.

Acerbi 7
: il migliore in campo dei suoi insieme a Patric. Il Leone biancoceleste non solo si comporta egregiamente su Lukaku e Lautaro, ma al 55’ è determinante anche in attacco. Suo il gran cross sul quale Milinkovic sigla l’1-1.

Radu, s.v.: il difensore romeno ha stretto i denti, ma dopo un quarto d’ora è stato costretto ad uscire per una ricaduta all’adduttore. Possibile stiramento. (Al 16' Bastos 6: nella mezz’ora in cui è stato chiamato in causa si è comportato bene su Lukaku, ma poi è stato costretto anche lui ad uscire, nel suo caso per un risentimento all’adduttore. (Al 46’ Parolo 6,5: gran prova del centrocampista di Gallarate. Schierato al centro della difesa in emergenza, sbaglia solo appena entrato, poi non ha grandi cali e va anche vicino al gol su un angolo al 57’).

Lazzari 6,5: l’ex Spal si conferma in gran forma. Perisic prima e Young poi fanno fatica a contenerlo. Senza dubbio il calciatore più in forma della Lazio.

Milinkovic 7: probabilmente non ha giocato una gara da 7, ma il risultato è quello che conta. Finalmente il Sergente si fa valere di testa in area. Suo il gol che permette alla Lazio di riprendere il risultato. Questi sono gli acuti che il club capitolino si aspetta da lui.

Leiva 6: il regista brasiliano dura anche più del previsto. Solita partita di sacrificio con recuperi importanti fino all’80’. Importanti segnali di recupero per l’ex Liverpool. (All’80’ Escalante, s.v.).

Luis Alberto 5,5: partita non entusiasmante del Mago biancoceleste. Nel secondo tempo, rispetto al primo, è molto più presente nell’area avversaria, eppure nonostante tre occasioni non riesce mai ad impensierire più di tanto Handanovic. (All’80’ Akpa Akpro 6: ottimo ingresso in campo per il numero 92 biancoceleste, il quale all’82’ con una grande azione personale innesca Correa in contropiede).

Marusic 5,5: in seguito alla performance negativa contro l’Atalanta l’esterno montenegrino è sembrato molto compassato e fin troppo concentrato sulle avanzate di Hakimi. Dopo poco più di mezz’ora ha lasciato il campo per un problema muscolare (35' Fares 6: non è ancora in forma, si è visto nell’occasione di un cross che ha spedito in curva, eppure ha contenuto abbastanza bene Hakimi).

Correa 5,5: buona partita per il Tucu Correa. Pecca come al solito sotto porta. Sbaglia il tempo di testa su due crossi di Lazzari nel primo tempo. Nel secondo tempo tanto sacrificio, soprattutto dopo l’espulsione di Immobile.

Immobile 4,5: solito impegno per il bomber biancoceleste nonostante le poche occasioni. Al 70’ però cade nella provocazione di Vidal e non reagisce da capitano rifilando una manata al centrocampista nerazzurro. Lascia la Lazio in 10 uomini nel suo momento migliore.

All. Simone Inzaghi 6: nonostante i grandi problemi di infortuni e la rosa ancora corta, mister Inzaghi riesce a riacciuffare il match dopo il gol siglato da Lautaro. Comprensibile l’inserimento di Akpa Akpro al posto di Luis Alberto all’80’ visto che la Lazio era sotto di un uomo. Probabilmente l'unico errore è stato rischiare Radu.

INTER

Handanovic 5,5:
Si fa trovare pronto al primo squillo di Luis Alberto, forte ma centrale. Beffato dal colpo di testa di Milinkovic-Savic, che gioca di rimbalzo. Potrebbe fare di più. 

Skriniar 6: In sostegno all’azione non ha il piede di Kolarov, ma offre sostanza alla retroguardia.

(Dal 34’ s.t. D’Ambrosio: s.v.)

de Vrij 7: Beccato dal pubblico di casa, non si lascia intimidire. Interventi sempre puntuali.

Bastoni 6,5: Cresce sempre di più in sicurezza e tranquillità.

Hakimi 6: Non straripante come nelle precedenti due uscite, ma i suoi spunti sono sempre velenosi.

Barella 6: Conte lo schiera dietro le punte ma non è il suo ruolo e si vede.

Gagliardini 6: L’equilibratore di Antonio Conte, bada alla sostanza ma non è sempre sul pezzo.

(Dal 22’ s.t. Sensi 5,5: Guida gli sventola in faccia un rosso ingenerosissimo. Esce dal campo sconsolato, ma poteva evitare quel gesto che induce l’arbitro all’errore).

Perisic 4,5: Gravi responsabilità sul pareggio biancoceleste, quando si addormenta in marcatura su Milinkovic-Savic, non uno qualunque. Milano, l’Inter e il 3-5-2, probabilmente, non fanno per lui.

(Dal 22’ s.t. Young 6: Contiene Lazzari).

Vidal 7: Legge tutto in anticipo e con quella testa intercetta decine di contrattacchi avversari. Provoca anche l'espulsione di Immobile.

(Dal 28’ s.t. Brozovic 6: Arrembante nel pressing, tenta di far valere la sua freschezza. Colpisce un palo.

Lukaku 5: Nullo.

Lautaro 7: Prova una girata ad altissimo coefficiente di difficoltà ma il pallone finisce a lato. Sfrutta un rimpallo fortunato in area di rigore e brucia Strakosha per il vantaggio nerazzurro, girandosi in un fazzoletto e colpendo in una frazione di secondo.

(Dal 34’ s.t. Sanchez s.v.)


Conte 5,5: Con la Lazio in 10 e senza punte, insiste con la difesa a tre. Un atto di eccessiva prudenza. Toglie troppo in fretta Vidal dal rettangolo di gioco.





 

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