Lazio, Inzaghi: 'Abituati all'emergenza, manca poco al nostro primo scudetto. Ibrahimovic osservato speciale' VIDEO
"Prima dobbiamo fare l'allenamento di domani mattina e dobbiamo vedere le condizioni di Leiva e Cataldi, se possono aiutarci: hanno grandissima voglia ma anche qualche problema, domani faremo un risveglio muscolare e vedremo se giocheranno. Siamo abituati a vivere in emergenza, con defezioni, ma con qualsiasi schieramento la squadra farà bene".
INFERMERIA - "Ci siamo presi un giorno in più per valutare Cataldi e Leiva. Lucas si è operato durante lo stop, ha avuto problemini con la ripresa, ora sta un po' meglio e ha fatto mezz'ora dopo 25 giorni. Danilo ha avuto una distorsione importante a Bergamo, a Torino voleva esserci ma non era utilizzabile: vedremo se saranno convocabili. Marusic non ci sarà e con il Lecce nemmeno, vedemo se recuperarlo con il Sassuolo, così come Luiz Felipe e Adekanye. Come ho detto prima però, sono fiducioso degli uomini. Lazzari? Non ha fatto allenamento oggi, era un po' affaticato ma è convocato e penso possa essere della partita".
ABITUATI ALL'EMERGENZA - "I ragazzi lo hanno già dimostrato a Torino, la terza partita in sei giorni, cosa che non è capitata alle altre di A. In due giorni e mezzo siamo andati a Torino in emergenza, ma abbiamo giocato un'ottima partita. Sono contento, i ragazzi hanno dimostrato carattere, umiltà e spirito di sacrificio".
SCUDETTO - "La Lazio ha già vinto il suo scudetto? Penso di sì. I ragazzi stanno disputando una grandissima stagione, sono orgoglioso di essere il loro allenatore e per il nostro primo 'scudetto' (l'accesso in Champions League, ndr) mancano 7 punti per l'aritmetica certezza. Sappiamo da dove siamo partiti, dobbiamo andare avanti, prima centriamo la qualificazione aritmetica poi vedremo di partita in partita".
ACCORCIARE PRIMA DELLO SCONTRO DIRETTO - "Non lo so, ci sono troppe variabili, gli orari difficili e le gare ravvicinate. Sarà difficile per la Lazio ma anche per le altre, tutte le partite hanno insidie".
RECORD PANCHINE A FINE STAGIONE - "Un dato che mi piace, so che tra poco sarà battuto il record, è qualcosa di importante. Sono qui da tanti anni, sono legato a questi giocatori: senza di loro non ci sarebbe stata la vittoria nelle coppe e questa marcia in campionato. I punti ottenuti sono qualcosa di grandioso, ora guardiamo il Milan, squadra organizzata con ottimi giocatori".
PIOLI - "Lo conosco bene, era qua quando allenavo la Primavera. E' molto preparato e un'ottima persona con cui è stato un piacere parlare di calcio".
IBRAHIMOVIC - "E' un top player, vedremo se giocherà dall'inizio: sarà sicuramente un osservato speciale".
