Da promessa è diventato realtà. Keita ha bruciato in fretta le tappe, diventando uno degli elementi più importanti della rosa biancoeceleste. Contro il Cagliari imperversa dall’inizio alla fine: dribbla, scatta, crea superiorità numerica, crossa e realizza anche un bel gol, quello che manda in archivio risultato e speranze dei rossoblu. In questo scorcio conclusivo del campionato il giovane spagnolo, cresciuto alla scuola del Barcellona, merita come riporta Il Messaggero, un posto fisso da titolare. Più che pensare a un sesto posto, che non salverebbe comunque la deludente stagione, il tecnico Reja dovrà sfruttare le restanti partite per testare i giovani che ha in organico: Keita, Anderson, Onazi, Perea. Tra questi Keita è quello che dispone delle maggiori qualità tecniche, un vero talento che sta sbocciando di partita in partita. Ha soltanto bisogno di giocare e di sentire la fiducia dell’allenatore e dei compagni. E’ un patrimonio da valorizzare subito perché, oltre per il futuro, questo attaccante rappresenta una risorsa immensa anche per il presente. E’ stata la cometa della sfida al Sant’Elia e lo sarà per molte altre partite ancora.
