Juan Pablo Carrizo e la Lazio, un matrimonio iniziato bene (vicenda passaporto a parte). Il giocatore fu osannato dalla piazza biancoceleste come uno dei migliori portieri che potessero arrivare per sostituire Angelo Peruzzi: un investimento da otto milioni di euro che in pochi mesi ha dimostrato di non essere all'altezza. Fino ad arrivare a domenica scorsa, quando con la maglia del Catania si è preso una grande rivincita verso chi non ha creduto in lui. 

La colpa non è attribuibile a nessuno se non a lui stesso, visto che in poco tempo, alla Lazio, è riuscito a perdere il posto e a farsi rimpiazzare da Fernando Muslera. Un tira e molla lungo quattro stagioni, fino alla vendetta di Catania-Lazio: tre interventi, un paio decisivi - uno su Klose, un altro su Hernanes e l'ultimo su Dias - hanno bloccato i suoi ex compagni nella corsa al terzo posto. Per Carrizo la vendetta è un piatto che si è consumato freddo, visto quanto hanno dovuto aspettare gli amanti del calcio per vedere una partita in cui fosse decisivo...