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  • Lazio, le pagelle di CM: Ciro-Tucu, le punte sono tornate. Marusic disattento

    Lazio, le pagelle di CM: Ciro-Tucu, le punte sono tornate. Marusic disattento

    • Valerio Marcangeli
    Al termine di una partita ricchissima di emozioni la Lazio trova tre punti importantissimi in ottica Champions. Biancocelesti più forti della fatica contro un Benevento a due facce. Ecco i voti di Immobile e compagni.

    Le pagelle di CM:

    Reina 6: può veramente poco sul gran destro a giro di Sau, così come sul rigore di Viola. Al 67’ compie un errore sul possibile terzo gol di Lapadula, ma viene salvato dalla Var. Si riscatta all’84’ su un gran tiro da fuori di Depaoli, anche se sul corner seguente subisce il terzo gol.

    Marusic 5,5: il gol di Sau arriva dalla sua parte, ma è più per bravura dell’avversario che per colpa del montenegrino. Ingenuo al 60’, atterra Ionita da angolo e concede il rigore al Benevento.

    Acerbi 6: il centrale biancoceleste non rischia mai su azione, ma soffre su palla inattiva. Sul 4-3 viene sovrastato da Glik.

    Radu 6,5: ci mette qualche minuto a entrare in partita, ma poi il recordman di presenze di sempre della Lazio fa la solita partita ordinata.

    Lazzari 6,5: il turno di squalifica gli è servito per rifiatare. Sulla destra è il solito motorino in entrambe le fasi e mette spesso in difficoltà Letizia.

    Milinkovic 6,5: ogni gara che passa il serbo diventa sempre più determinante per la Lazio. Oggi mette a referto l’ottavo assist della sua stagione offrendo un cioccolatino a Immobile per il 2-0.

    Leiva 6,5: partita di grande intensità per il mediano brasiliano. Lascia le briciole ai trequartisti del Benevento ed è molto reattivo anche in fase di impostazione. E menomale che era acciaccato. (Al 56’ Parolo 6,5: entra in un momento molto difficile per la Lazio, ma fa il suo dovere. Allo scadere è suo l’assist per il definitivo 5-3).

    Luis Alberto 6,5: si vede che il Mago è di qualità superiore. In alcuni casi cerca qualche leziosità di troppo, ma è determinante anche in fase di pressione. Il 4-1 nasce proprio da un suo recupero. (Al 70’ Akpa Akpro SV. All 88’ Hoedt 6: entra concentrato, quello che serviva).

    Fares 6: il rendimento dell’ex Spal sta crescendo in questo finale di stagione. Il numero 96 rischia di fare un super assist al 5’ con un gran sinistro al volo: sta trovando il ritmo che gli chiede Inzaghi. (Al 56’ Lulic 6: apporto sufficiente del capitano biancoceleste).

    Correa 7: buona prestazione del Tucu che ritrova anche il gol grazie all’altruismo di Immobile che gli lascia il penalty da lui procurato. L’argentino freddissimo spiazza Montipò. A inizio ripresa è suo il cross sul quale il portiere avversario effettua il secondo autogol di giornata. (Al 70’ Muriqi 6: più incisivo in difesa che in attacco, ma comunque utile).

    Immobile 7: era durata anche troppo l’astinenza del bomber biancoceleste. Dopo il 15esimo gol in campionato e il 150 esimo in Serie A, ecco il rigore sbagliato. Festa rovinata? Tutt’altro. Immobile non molla mai e allo scadere trova la doppietta personale, la prima in questa Serie A. Il bomber è tornato. Ps: lascia anche un rigore a Correa da grande uomo squadra qual è.

    All. Farris 7: il talismano Farris colpisce ancora. Terza partita dal 1’ in panchina e terza vittoria. Nona di fila in casa, exploit raggiunto solo altre due volte dal club capitolino nella sua storia. Oggi molto sudata a causa di un Benevento mai arrendevole. Quinta vittoria di fila per la Lazio che fa il suo dovere. Ora ci saranno Napoli e Milan, due incontri che diranno molto sulla corsa Champions dei biancocelesti.

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