Lazio, le pagelle di CM: Marusic il peggiore. Caicedo ok
Strakosha 5: solo sul quarto gol probabilmente poteva fare qualcosa di più. Sul resto non ha grandi colpe, ma è stato battuto comunque in quattro occasioni.
Patric 5,5: cerca di impegnarsi e dare il massimo, ma di fronte a lui c’è un Papu Gomez in stato di grazia che non gli dà scampo.
Acerbi 5,5: come al solito il Leone è l’ultimo a mollare nella retroguardia biancoceleste. Per spirito di sacrificio meriterebbe anche la sufficienza, ma la facilità con la quale si fa saltare da Gomez sullo 0-3 non è da lui.
Radu 5,5: fa a sportellate, si batte, ma anche il veterano della difesa di Inzaghi non riesce ad arginare le avanzate degli avversari. Sfortunato sul primo gol, visto che la sua deviazione innesca Gosens da solo in area. Esce al 58’ anche per preservarsi in vista della sfida contro l’Inter. (Al 58’ Bastos 5,5: poco da aggiungere rispetto a Radu, oltre al solito cartellino giallo).
Lazzari 5,5: non è la serata della Lazio, e nemmeno di Lazzari. L’esterno destro corre sempre il doppio rispetto agli altri. Stasera sbaglia allo scadere del primo tempo scegliendo di servire Immobile anziché calciare in porta. Nella seconda frazione, invece, fa un grande assist per Marusic, ma quest’ultimo spreca. (Al 70’ Djavan Anderson 5: non dà alcun apporto alla manovra della squadra).
Milinkovic 5: serataccia per il Sergente. Il numero 21 biancoceleste è uno dei peggiori per la squadra di Inzaghi. Troppo molle, mai concreto. Da un giocatore del genere è doveroso aspettarsi di più. (Al 71’ Akpa Akpro 5,5: soliti contrasti e impegno per l’ex Salernitana).
Leiva 5,5: i trequartisti lo chiudono in una morsa e il numero 6 biancoceleste può poco. Arriva spesso in ritardo su Gomez, ma non è colpa sua. Sostituito al 49’ anche per non sovraccaricare troppo il ginocchio visto il grande dispendio di energie. (Al 49’ Cataldi 5,5: il classe ’94 la spinta la dà, un po’ come lo scorso anno, ma la scintilla dura poco).
Luis Alberto 5,5: ci si aspettava ben altro dal numero 10 della Lazio dopo l’entusiasmo per il rinnovo di contratto. Nella sfida tra lui e Gomez il vincitore a mani basse è il Papu. Settanta minuti con poche magie per el Diez. (Al 71’ Escalante 5,5: grinta mista a qualità. Peccato che non è la serata per rubare l’occhio per l’ex Eibar).
Marusic 4,5: da migliore in campo contro il Cagliari a peggiore in campo contro l’Atalanta. Il montenegrino spreca due occasioni, ma soprattutto mette lo zampino (in negativo) nei gol di Gosens e Hateboer.
Caicedo 6: il migliore della Lazio è Caicedo. Lotta su ogni pallone (Maresca non lo premia mai) e segna il gol dell’1-3. Il Panterone si assicura la sufficienza.
Immobile 5: stavolta il bomber biancoceleste sbaglia. Nel momento in cui la Lazio poteva dare vita ad un’altra rimonta come lo scorso anno spreca una clamorosa occasione a tu per tu con Sportiello.
All. Inzaghi 5,5: Inzaghi soffre Gasperini, e stasera si è visto di nuovo. La Lazio ha giocato la sua partita, ma è stata poco concreta. In più la panchina corta non aiuta il mister, il quale al 71’ ha tolto sia Milinkovic che Luis Alberto.
