Calciomercato.com

  • Lazio, le pagelle di CM: Parolo taglia e cuce, Caicedo e Milinkovic pungono

    Lazio, le pagelle di CM: Parolo taglia e cuce, Caicedo e Milinkovic pungono

    • Lorenzo Montaldo
    Sampdoria-Lazio 1-2

    Strakosha 6,5: reattivo quando viene chiamato in causa da Ramirez e Zapata, nel primo tempo salva la Lazio. La conclusione di Zapata non gli lascia scampo.

    Bastos 5: del terzetto difensivo, è quello più in difficoltà. Non stringe su Zapata per coprire De Vrij che aveva attaccato Quagliarella, spesso Ramirez lo brucia palla al piede. Inzaghi si accorge delle sue difficoltà e lo cambia.

    (dal 61' Patric 6: con il suo ingresso Inzaghi puntella la difesa nella zona dove i biancocelesti erano maggiormente in sofferenza).

    De Vrij 6: comanda la difesa con piglio sicuro, legge bene le traiettorie e fisicamente è difficile da affrontare per chiunque. L'unico errore lo commette quando raddoppia su Quagliarella lasciando solo Zapata nel cuore dell'area di rigore, senza quell'imprecisione avrebbe meritato mezzo voto in più.

    Radu 6: prova ad arginare Zapata con il mestiere e l'esperienza, a volte ci riesce, alle volte no. Migliora nella seconda metà della ripresa, quando gli attaccanti doriani sono più stanchi.

    Marusic 6,5: tanto dinamismo, ma si divora un gol di testa sul finire del primo tempo. Spinge per novanta minuti.

    Parolo 6,5: funge da collante tra la fase difensiva e quella offensiva, spesso si inserisce approfittando dei movimenti degli attaccanti. Splendida la sassata con il destro che si infrange sul palo. Taglia e cuce a centrocampo,

    Lucas Leiva 6: partita di ordinaria amministrazione, senza infamia e senza lode. Si abbassa per ricevere il passaggio in uscita della difesa ma raramente trova il varco giusto per far ripartire l'azione.

    (dal 74' Caicedo 7: un gol che vale oro. Regala tre punti fondamentali alla squadra di Inzaghi per la corsa all'Europa).

    Milinkovic-Savic 7: ha visione di gioco e tecnica personale. Il filtrante che Luis Alberto spreca alla mezz'ora è geniale. E' un giocatore intelligente e raramente perde il pallone. Più rapido ad avventarsi su un pallone vagante in area per il pareggio biancoceleste, non molla mai.

    Lulic 5,5: i suoi cross e le sue progressioni mettono in difficoltà Bereszynski nei primi minuti. Scodella alcuni assist interessanti, anche se sbaglia qualcosa quando deve impostare nella sua metà campo. Si perde sul lungo periodo.

    (dal 75' Lukaku 6,5: è più fresco del capitano e ha un altro passo. Ingaggia un bel duello con Bereszynski).

    Luis Alberto 6: parte come attaccante, anche se spesso si scambia la posizione con Milinkovic Savic. E' uno dei giocatori più attesi, si fa vedere per la prima volta attorno al ventesimo e spaventa la Samp. Cincischia troppo su un paio di contropiedi biancocelesti, batte una bella punizione da cui si sviluppa il pareggio ma da lui ci si aspetta di più.

    Immobile 5,5: primo acuto al quarto d'ora, con un bel destro a giro che sfiora il palo di Viviano. E' anche uno dei pochi spunti della sua gara, non si vede molto anche se insegue spesso quasi sino a centrocampo i portatori di palla doriani.

    All. Inzaghi 6,5: sbancare il Ferraris, che sino ad oggi era stato un vero e proprio fortino della Samp, è un'impresa che va sottolineata. Il tecnico biancoceleste ha grossi meriti nel successo laziale: i suoi cambi in difesa puntellano il reparto, e Caicedo gli regala tre punti per certi versi inaspettata

    Altre Notizie