Prove di rinnovo, primi passi verso il futuro. Tra Hernanes e la Lazio il divorzio è scongiurato. Due anni da ricordare, un avvio di stagione coi fiocchi, il Profeta è al top. Ecco il premio: ritocco sul contratto stabilito, faccia a faccia tra Lotito e Joseph Lee (agente del brasiliano), il meeting si è consumato mercoledì notte a Villa San Sebastiano. Le basi sono state gettate, l'accordo è vicino, presto il talento di Recife verrà blindato. Via le voci di mercato, spazzate in un attimo. Durante il periodo estivo mezza Europa si era mossa per lui, Lotito e Tare avevano chiuso la porta, la strategia era chiara. Il suo procuratore è piombato a Roma, riunione fiume con la dirigenza biancoceleste, ha preferito non sbilanciarsi: 'Ho parlato con il presidente - ha raccontato Lee al sito lalaziosiamonoi.it -. Hernanes ha un accordo con la Lazio fino al 2015, c'è ancora tempo per parlare di rinnovo'.

Nessuna conferma, troppo rischioso. Eppure si è discusso di rinnovo: Lotito ha in mano un nuovo contratto fino al 2017. Pronto anche un ritocco dell'ingaggio: Hernanes guadagnerà 2 milioni netti a stagione per i prossimi 5 anni, stesse cifre percepite dai 'big', Zarate e Klose. Il numero 8 è un punto fermo, un elemento indispensabile nello scacchiere tattico di Petkovic: 'Lotito mi ha confermato che il mio assistito è un giocatore troppo importante per la Lazio. Noi abbiamo intenzione di restare qui, vedremo quello che accadrà più avanti'. Domenica partirà dal primo minuto, contro il Chievo servirà la sua fantasia. Il brasiliano ha cambiato modo di giocare, ha imparato a difendere, aiuta i compagni in fase di non possesso, non si tira mai indietro. Può cambiare il destino di una gara, basta una giocata, un'intuizione, un colpo di genio. Sta trovando continuità, al momento è difficile farne a meno. Petkovic si affiderà ai suoi uomini migliori, vincere al Bentegodi per mantenere il primato, è questo l'obiettivo.

(Il Tempo)