A margine dell'incontro di questa mattina organizzato dall'USSI, Claudio Lotito ha parlato anche del momento della Lazio. 'La squadra farà il suo percorso: ha di fronte un campionato difficile, ma spero che riuscirà a recuperare i propri mezzi ed esprimere le proprie potenzialità - le parole del patron biancoceleste riprese dal sito Lazionews.eu -. Il risultato di ieri non mi è piaciuto perchè avremmo dovuto chiudere prima la partita, ma nei primi 60 minuti abbiamo dominato e avuto molte occasioni. Manca un po' di cinismo e della sana cattiveria agonistica. Bisogna riacquisire la mentalità che avevamo lo scorso anno, speriamo di farlo perchè le potenzialità dei giocatori ci sono. Io penso che si riacquisirà una capacità offensiva tale da far ricrede tutti. Il problema della piazza di Roma è che i tifosi sono abituati ad esaltarsi e poi ad avvilirsi, si passa dalla stelle alle stalle in tre secondi. Io sono abituato a stare con i piedi per terra, ho nella mia testa un percorso e penso che si concretizzerà. Poi vedremo se alla fine del campionato i fatti daranno ragione a me o agli altri. Ho allestito una suqadra competitiva in termini di qualità, mi pare che lo stiamo dimostrado sul piano dei singoli giocatori, anche in riferimento a quelli che venivano vilipesi e che sono stati considerati non di qualità. Abbiamo ancora un giocatore che deve debuttare che è Vinicius. Siamo l'unica società a non aver ceduto; abbiamo preso Biglia, Felipe Anderson, Perea, Novaretti... sono nove in totale. Sono stati catapulitati in breve in un campionato e in un ambiente diverso, in una piazza come la vostra con tutte queste rotture di scatole come voi (riferito ai giornalisti, ndr) che non fate informazione ma fate solo disinformazione. Petkovic? La società non ha mai detto che era in procinto di essere esonerato: allo stato attuale non è in discussione. Hernanes? Lo chiamerò prima della fine della stagione. Abbiamo un appuntamento quanto prima per risolvere questa situazione del rinnovo'.