Non sarà un rientro lampo quello di Federico Marchetti. Il rischio è che possa saltare anche il derby. Il portierone della Lazio, decisivo in più di un match, si è infortunato sabato scorso durante la fase di riscaldamento prima della sfida contro il Milan. La diagnosi: lesione al bicipite femorale della coscia destra. Ufficialmente, secondo quanto riportato dalla società, avrà bisogno di una fase di completo riposo di 7-10 giorni. Poi si passerà agli ulteriori accertamenti per capire come sta reagendo il giocatore e, probabilmente, inizierà una fase di recupero fisico. Ma quello che in realtà si teme è che Marchetti possa restare indisponibile qualche settimana in più. Rientrare in campo contro il Torino, il 31 ottobre, è praticamente impossibile. Poche chance ci sono di rivederlo tra i pali nella trasferta siciliana con il Catania. E il rischio è di non vederlo nemmeno a difendere la propria porta nella stracittadina contro la Roma di Zeman.

Marchetti, infatti, ha una muscolatura complessa. I tempi di recupero, diversamente da quanto accade con altri biancocelesti, si allungano facilmente proprio se il problema è di tipo muscolare come in questo caso. L'ultima volta che si è dovuto fermare era l'11 dicembre del 2011. Il motivo era uno stiramento, sempre al bicipite femorale destro. Inizialmente positivo sul suo rientro, lo staff ha poi duvuto prendersi più tempo per rimetterlo in forma. E così, settimana dopo settimana, alla fine è potuto tornare a difendere la porta della Lazio solamente il 13 gennaio del 2012, dopo la sosta natalizia. Anche per questo si teme che il recupero definitivo possa andare oltre il derby. In attesa di Marchetti, ecco Bizzarri. Sceso già in campo sabato scontro contro i rossoneri, e portando a casa i tre punti con la squadra nonostante i due gol subiti che, però, non lo vedono attore protagonista in negativo, ora ha il compito di difendere la porta biancoceleste.

Non sarà l'occasione per rubare il posto al suo compagno, perché i due sono pienamente in sintonia, si stimano, e perché Petkovic considera Marchetti il portiere titolare della sua squadra, ma il portiere ora deve dimostrare di saper giocare da numero 1. Un assaggio in questa stagione l'ha già servito, avendo giocato un match in campionato (due reti subite col Milan) e due partite in Europa League (un gol preso contro il Mura 05). Anche lo scorso anno Bizzarri fu chiamato a sostituire il compagno. Il suo esordio nel campionato 2011-12 avvenne in una partita casalinga contro il Chievo. Con una prestazione da fenomeno si conquistò non solo la fiducia della Nord, ma anche l'apertura delle trattive per il rinnovo del contratto, poi prolungato fino al giugno del 2014. Durante la scorsa stagione collezionò altre cinque presenze in serie A, per un totale di una sconfitta, tre pareggi e due vittorie (una con l'Atalanta, l'altra con l'Inter all'Olimpico). Ora si dovrà ripetere senza deludere. Perché sulla sua strada potrebbe esserci anche un derby.

(Il Tempo)