In vista del match di domenica con la Juventus, parla Stefano Mauri, uno dei pilastri della Lazio di Edy Reja.

"Loro sono una grande squadra e hanno detto chiaramente che il loro obiettivo è vincere lo scudetto - spiega il centrocampista in conferenza stampa-. Noi vogliamo dimostrare che possiamo giocarcela alla pari, siamo una squadra forte. Bisognerà entrare in campo concentrati e con la mentalità giusta. Nella Juve ci sono tanti giocatori che possono risolvere la partita, come Krasic e Quagliarella che stanno in un ottimo momento. Senza dimenticare Iaquinta e Del Piero. Da questa sfida uscirà l'anti-Milan? No, non credo. Manca ancora un girone alla fine".

"La vittoria con l'Inter ci ha dato tanto, ma soprattutto consapevolezza che siamo una buona squadra - aggiunge Mauri -. E' stata forse la nostra migliore partita di quest'anno, anche se loro erano in formazione rimaneggiata. Siamo stati tutti uniti e in campo abbiamo dato il massimo. Questa vittoria deve essere un punto di partenza, vuol dire che anche con le grandi possiamo dire la nostra e vincere. Lazio nelle zone alte per caso? Può darsi, ma 15 partite non sono poche. Questo vuol dire che qualcosa di buono c'è, sarà difficile rimanere in alto, ma abbiamo le potenzialità per restarci. E se vinciamo lo scudetto mi sposo, lo confermo, anche se in questo momento la favorita resta il Milan. La squadra di Allegri ora ha trovato anche la quadratura".