Lazio, il tifoso Mimun: 'Squadra fatta di campioni'
M. A.
Benvenuti nel mondo Lazio a tutti quelli che hanno scoperto che la squadra biancoceleste c’è, gioca bene, ha campioni di esperienza (da Klose a Mauri),ragazzini che oggi, domani e dopo domani, onoreranno la maglia (Anderson, de Vrij, Cataldi, Keita, Cavanda, Onazi, Tounkara, senza contare alcuni Primavera già pronti), nazionali azzurri (Candreva e Parolo), un portiere degno dell’Italia come Marchetti e tanti altri ottimi giocatori: da Ledesma, a Radu, Basta, Lulic e Djordjevic, da Braafheid a Gentiletti e altri ne dimentico. E’ una squadra che si sta prendendo e ci sta dando diverse soddisfazioni, un team costruito dalla società per una grande prospettiva, che non può farsi distrarre dall’applausometro appena scattato. Anzi penso che molti laziali, leggendo gli elogi di giornali spesso indifferenti ai nostri colori, tocchino legno. Viaggiando a fari spenti - scrive Clemente Mimun su Il Messaggero - siamo tornati nelle zone che contano, ma dopo il poker con i viola i riflettori erano scontati. Il mister ha dimostrato di sapere come motivare i nostri. Contro il Toro sarà un match per palati fini, è un ottimo team, con un dna simile al nostro. Occorre umiltà.
