Calciomercato.com

Lazio:| Ora bisogna vincere con le grandi

Lazio:| Ora bisogna vincere con le grandi

  • M.A.

È meglio vincere con costanza contro le provinciali o puntare all'exploit contro le grandi alla 'Reja maniera'? Petkovic non vuole scegliere, vuole tutto. Eppure nelle sette giornate fin qui trascorse, la sua Lazio è stata implacabile solo con le piccole: Atalanta, Palermo, Chievo, Siena e Pescara, tutti club battuti nel punteggio e annichiliti nel gioco, tre volte su cinque addirittura fuori casa. Mentalità, assetto e campioni hanno quasi sempre fatto la differenza, il Genoa rappresenta un'eccezione solo perché è uscita una sconfitta, visto che sotto il profilo della prestazione Petkovic non ha potuto rimproverare nulla ai suoi. Resta il buco nero di Napoli: lì, al San Paolo, la Lazio non è riuscita ad essere se stessa salvo i primi minuti di un match che poteva chiudersi con un passivo peggiore del 3-0 finale. Klose innocuo, Hernanes impalpabile, Mauri (ora a Berna per chiarire la faccenda del conto svizzero) invisibile, Candreva senza la solita efficacia: una Lazio che non era lei, simile a quella vista a Londra contro il Tottenham, trasferta un po' deludente non certo per il risultato, un ottimo 0-0, quanto per un atteggiamento 'barricadero' che non corrisponde ai nuovi dettami tattici.

Con le grandi ancora non ci siamo, insomma. Ecco perché il Milan vale una prova del nove. E un'opportunità, quella di fare il salto necessario per correre verso la Champions abbandonando la terra di mezzo tra le grandi e le piccole. L'anno scorso l'incedere della Lazio di granito targata Reja era praticamente opposto. Male con Lecce, Siena, Catania in casa, contro il Genoa nel doppio confronto e malissimo a Novara, in queste partite la Lazio ha visto sfumare la Champions. Perché, invece, con le grandi la squadra di Reja sapeva trasformarsi: due derby vinti, quattro punti col Milan e vittorie interne contro Inter e Napoli. Più lo 0-0 strappato al San Paolo, laddove la nuova Lazio, come detto, è naufragata nel tentativo di imporre il proprio gioco. Sabato Petkovic potrà riprovarci contro il club più titolato al mondo, una vittoria potrebbe mettere il turbo.

(Corriere della Sera - Edizione Roma)

Altre notizie