Burak Yilmaz vuole sempre di più la maglia biancoceleste. E la trattativa per portarlo a Roma continua. Nonostante gli «assalti» delle squadre inglesi, che mettono i bastoni fra le ruore della Lazio, il centravanti è vicino a dare una risposta a Lotito sul suo futuro e, sondando l'entourage del giocatore, potrebbe essere positiva. Del resto i rapporti tra il Trabzonspor e il Tottenham, la squadra londinese che aveva offerto 3,3 milioni d'ingaggio al giocatore, non sono dei migliori e le sirene inglese (c'erano anche Fulham e Sunderland sull'attaccante) sembrano scemare. Scenario che favorirebbe sempre di più Tare e la sua trattativa. La prossima settimana potrebbe essere decisiva. I parametri per acquistarlo sarebbero stati già concordati con il procuratore della punta, Ali Egesel: 2,2 milioni più premi. Alla società turca, invece, andrebbero poco meno di 7 milioni. Ma va chiarito il metodo di pagamento. Lotito vuole rateizzare, mentre Sener, il presidente del Trabzonspor, vuole i contanti. Anche per questo Egesel resta cauto: «Il futuro di Burak si conoscerà molto presto, forse già dalla prossima settimana, ma quest'oggi non posso rivelare maggiori dettagli, per rispetto delle parti in causa e delle società che si sono avvicinate al mio assistito». E intanto Ederson continua a girare per la Capitale. Da giovedì è a Roma. Ha visitato Formello, l'Olgiata e posato con l'aquila Olympia, in attesa di firmare il contratto ed effettuare le visite mediche che ieri sono state cancellate dal programma della sua giornata. Restano ancora segnati nell'agenda di Tare i nomi di Balzaretti, Hetemaj e Breno. E mentre si aprono le trattative per il rinnovo di Diakitè, si risolvono in favore della Lazio le compartecipazioni di Riccardo Perpetuini e Lorenzo Cinque, rispettivamente col Foggia e il Mantova. Accordo tra Lazio e Lumezzane sulle compartecipazioni dei calciatori Alessio Luciani e Federico Sevieri: il difensore rientrerà a Formello, il centrocampista rimarrà al Lumezzane. In attesa del ritiro estivo, è anche il giorno di Cristian Ledesma che, parlando a Lazio Style Radio, racconta di non aver ancora incontrato «Petkovic, ma dalla tv mi sembra un mister esigente ma alla mano. Le aspettative sono alte e dovremo dare il massimo per il progetto. Non ho timore di perdere il ruolo da titolare sono sempre stato abituato a pensare al gruppo, la concorrenza non l'ho mai vissuta come un problema ma come uno stimolo». Non si sa ancora, invece, dove sarà ad agosto Zarate. Lui fa sapere di voler restare, segnali opposti da parte della società non ci sono e il suo procuratore Luis Ruzzi insiste: «È un giocatore della Lazio. La società mi hanno appena chiesto l'indirizzo dove inviargli l'invito a presentarsi in ritiro».