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  • Lazio: per l'attacco Ilicic nome concreto, Correa in bilico
Lazio: per l'attacco Ilicic nome concreto, Correa in bilico

Lazio: per l'attacco Ilicic nome concreto, Correa in bilico

  • Valerio Marcangeli
Sono stati già molteplici i contatti telefonici e non tra Maurizio Sarri e il ds Tare per costruire la nuova Lazio. Tra i cinque profili richiesti dal tecnico di Castelfranco di Sopra vi è almeno un attaccante, se non due in caso di eventuali cessioni nel reparto offensivo.

MAI TRATTATI – All’elenco dei giocatori che sebbene piacciano non sono stati trattati con le rispettive società da Tare vi sono Matteo Politano e Riccardo Orsolini. Il primo sta emergendo meno nell’ultimo periodo, eppure era un nome caldissimo fino a qualche settimana fa.

Il suo valore alto (30 milioni di euro) ci ha messo del suo nel dietrofront. Il resto lo ha fatto la voglia del Napoli di trattenerlo poiché ottimo per i dettami tattici di Spalletti. Nessun contatto. Al che, ecco spuntare Orsolini, con un valore più basso (tra i 15 e i 20 milioni), ma quattro anni più giovane (classe '97). Eppure da Bologna sono sicuri, Tare non si è fatto sentire.

ILICIC… – Accostamenti, quelli di Politano e Orsolini, che fanno ampiamente capire la tipologia di calciatore cercato. Un esterno destro di piede mancino. Un altro profilo molto interessante in orbita Lazio è Ilicic. Lo sloveno è in scadenza nel 2022 con l’Atalanta e vista l’età (classe ’88) potrebbe partire con un’offerta tra i 5 e gli 8 milioni di euro.

Non è un esterno vero e proprio, poiché Gasperini lo ha perlopiù utilizzato come trequartista o punta nell’attacco a due. Sarebbe perfetto per un eventuale 4-3-1-2 di Sarri. Ci sono conferme? No, ma neanche sono arrivate smentite categoriche. Il calciatore piace e la Lazio un pensierino ce lo sta facendo.

CAPITOLO CORREA – Ormai il ritornello lo conosciamo tutti: “Se parte un big quello sarà Correa”. Probabilmente la voce sarà arrivata anche al Tucu in Brasile mentre è in ritiro con la sua Argentina per giocare la Copa America. Sebbene per il 4-3-3 di Sarri Correa sia un po’ arrugginito, guai a darlo già fuori dagli schemi del Comandante.

Quest’ultimo cercherà di plasmarlo durante il ritiro, sempre che non viri sul 4-3-1-2, decisamente più congeniale al Tucu. Nel frattempo qualche sirena da Londra arriva. Sia sponda Arsenal, ma l’offerta dei Gunners è ancora troppo bassa (20 milioni di euro), sia Tottenham. Per gli Spurs però è solo una suggestione che emerge in merito al nuovo arrivato Paratici, che già al termine dello scorso mercato cercò di portare Correa alla Juventus.

SE VA VIA IL TUCU? – La Lazio per il Tucu vorrà incassare almeno 30 milioni di euro. Qualora arrivasse un’offerta del genere e quest’ultima venisse accettata, a quel punto ecco due profili che potrebbero interessare al club biancoceleste. Uno è Julian Brandt, incrociato quest’anno col Borussia Dortmund. L’altro è Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte, gestito da quel Fali Ramadani che ha portato Maurizio Sarri nella capitale e nel mirino anche dell'Inter di Inzaghi.

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