
Lazio, presentata la maglia con il logo CRI per la gara col Bodo. Lotito: "Per noi è una giornata memorabile"
LOTITO - "Questa è una giornata memorabile. Uniamo il simbolo della Lazio alla CRI, perché entrambi combiattiamo quotidianamente non solo per i risultati sportivi ma anche e soprattutto per l’integrazione dei meno fortunati, per portare sollievo a chi soffre. Abbiamo una fodnazione che promuove questi valori in tutte le sedi, per raggiungere le persone meno fortunate. Il marchio CRI ha una valenza mondiale e l'esempio dei campioni nel fare gol può essere il viatico per enfatizzare la finalità di portare un sorriso sul viso di chi soffre, bambini soprattutto. L’iniziativa rimane storica perché con la Croce Rossa possiamo dare una testimonianza concreta di quanto lo sport, e il calcio in particolare, possa diventare didascalico e moralizzato nei confronti di si trova in condizioni di difficoltà". Il presidente biancoceleste ha poi aggiunto che ci sarà sicuramente in futuro l'opportunità di replicare la medesima collaborazione: "Non avrebbe senso limitarci. Il messaggio è finalizzato a raggiungere dei risultati concreti e per ora abbiamo fatto una scelta importante, per una partita fondamentale per il club. Promuoviamo i valori della CRI al livello europeo.Per noi questo è un inizio che avrà un seguito".
MEZZAROMA - "Abbiamo inziato già da tempo a fare i corsi di primo soccorso, la collaborazione con la CRI va avanti da tempo. Sono volontari che spendono la loro vita per il bene degli altri e per questo li appoggiamo in pieno. Proporre corsi del genere ai calciatori è fondamentale secondo noi. Sono atleti super seguiti, ma anche perone normali fuori dal campo e dotarli di alcune conoscenze di base di primo soccorso, può fare la differenza. Possono intervenire per salvare vite. I corsi saranno erogati anche a tutto il settore giovanile".