Quello che ha dimostrato Federico Marchetti fino a sabato ha dell'incredibile. Un portiere tra i migliori d'Italia e forse d'Europa che dopo un anno di inattività e qualche incertezza iniziale è cresciuto in maniera esponenziale. Né Albano Bizzarri né Juan Pablo Carrizo danno le stesse certezze, ma ora l'inforunio di Marchetti mette la Lazio con le spalle al muro. E' una grande occasione, d'altronde, per i due portieri argentini.

Bizzarri dovrebbe farcela per l'Europa League: il 34enne ex Catania contro il Milan, nell'unica presenza in campionato, ha disputato un'ottima gara fermando gli attacchi rossoneri in diverse occasioni, subendo due gol senza avere responsabilità. Un portiere che in passato, soprattutto in Sicilia, ha fatto ottime cose, che però non è riuscito a ripetere nella Capitale. Juan Pablo Carrizo ha avuto sicuramente più possibilità del suo compagno, ma ha lasciato negli occhi dei laziali solo ricordi negativi. Sabato contro il Lecce si è trovato a difendere la porta della Lazio, e senza fare troppe storie l'ex River si è messo in gioco. 

Negli ultimi tempi si è allenato con costanza e ha aspettato il suo momento, che probabilmente nemmeno lui pensava potesse arrivare. In terra salentina anche Carrizo ha contribuito alla vittoria con un paio di respinte ed una buona uscita. Se sarà Carrizo o Bizzarri a difendere la porta della Lazio nelle prossime tre gare non ci sarà differenza: dovranno alzare un muro a difesa dei colori biancocelesti, e i tifosi non dovranno far altro che sostenere 'l'arquero' di turno in attesa del rientro di Marchetti, tra un mese.