Calciomercato.com

  • Laziomania:| Il Napoli per ripartire
Laziomania:| Il Napoli per ripartire

Laziomania:| Il Napoli per ripartire

  • Marco Anselmi

Il fantasma di Ballardini si è rivisto a Cesena. Sarà la vicinanza geografica tra Ravenna, la cittadina nativa dell'ex allenatore biancoceleste (ora al Genoa), e lo stadio 'Dino Manuzzi', ma la Lazio sembrava proprio quella dello scorso anno: senza idee, senza gioco, senza mordente. A Cesena la squadra di Reja ha fatto vedere tutto quello che non doveva, con qualche responsabilità anche del tecnico. Cambiare 6 giocatori su 11 per far tirare il fiato a qualcuno forse è stata una scelta esagerata pagata a caro prezzo: la sconfitta della prima in classifica (ormai seconda) contro l'ultima della classe.

I tifosi avevano chiesto una reazione importante dopo la sconfitta del derby, l'aveva chiesta anche l'allenatore e i giocatori l'avevano promessa, ma tutte queste speranze e promesse sono state disattese. Il Cesena pur senza fare grandi cose porta a casa tre punti fondamentali per la salvezza, la Lazio invece oltra al danno della sconfitta raccoglie anche la beffa del sorpasso da parte del Milan. Anche con un punto, Muslera e compagni avrebbero potuto conservare il primato, ma hanno meritato ampiamente la sconfitta.

L'atteggiamento mostrato in campo è stato se possibile, anche peggiore di quello del derby. Un solo tiro in porta, la traversa di Foggia e nulla più. Novanta minuti di niente assoluto. Reja era scuro in volto alla fine delle gara, così come i giocatori: per vincere contro l'ultima in classifica non serviva fare molto, bisognava solo 'fare la Lazio' come in tutte le altre gare del campionato finora.

Domenica all'ora di pranzo arriva il Napoli. Edy Reja si troverà ad affrontare il suo passato in una gara delicata, perché i partenopei vogliono continuare la scalata e la Lazio vorrebbe riprendere a fare risultato. Non sarà per niente facile, perchè la squadra di Mazzarri è in serie positiva e soprattutto i suoi attaccanti vanno a segno con facilità, cosa che Floccari, Rocchi e Zarate non fanno da un po'.

Mancano proprio i gol degli avanti capitolini all'appello:  Floccari è sempre troppo isolato, Zarate arriva sotto porta poco lucido visto che sta facendo il tornante, e Rocchi gioca con il contagocce. In fase difensiva i biancocelesti giocano bene, ma la fase offensiva si affida alle giocate dei singoli. La riprova c'è stata nelle ultime due gare, nelle quali Hernanes e Mauri non hanno fatto bene: Palermo e derby, e contro il Cesena non erano in campo. I due ci saranno invece contro il Napoli, e i tifosi capitolini si augurano di vederli al meglio, perché contro i partenopei è d'obbligo vedere una reazione.

Altre Notizie