Laziomania: E ora chi risarcirà la Lazio su Milinkovic, il positivo UEFA?
GRAZIE CEFERIN - La Lazio deve ringraziare la UEFA e l'inutile Nations League, che ha l'appeal di una buccia di banana per terra in un mercato rionale: per questa competizione senza prestigio, senza fan, senza alcun fascino, decine e decine di giocatori sono stati esposti pericolosamente ad un virus che oramai sappiamo essere cattivo, invasivo, onnipresente. Lo sapete: io dal primo momento sono stato un alfiere della ripresa, del campionato da giocare a tutti i costi, nel nome di un calcio che, senza partite, era ed è tutt'ora a rischio crollo. Beh, la credibilità del sistema si basa sul rispetto dei protocolli, vero, ma soprattutto sulla capacità di preservare la salute dei propri calciatori. Ok, giochiamo la Champions, l'Europa League, ma era proprio necessario mandare in giro i migliori giocatori d'Europa per la gloriosa Nations League? Riempitevi bene la bocca con questo nome, perché forse é l'unico modo per ricordarvi dell'esistenza di questa competizione. Ecco, non è la sola Lazio ad aver avuto un positivo di peso come Milinkovic Savic. Sono successe cose gravissime, come quella di Vida che ha giocato un intero tempo da positivo con la Croazia. Le Federazioni si mettano una mano sulla coscienza: nessuno si straccerà le vesti se non possiamo goderci questa effervescente ed eccitante Nations League. Qualcuno non ci dormirà la notte? Fatemelo sapere nei commenti, che in caso ho il numero di uno bravo.
IMMOBILE, FINALMENTE - Mentre Inzaghi ancora non è riuscito a fare giocare il suo 11 titolare, due belle notizie: finalmente Immobile é positivo. Questo ragazzo riesce nella singolare sfortuna di finire sempre in storie che non invidio. Qualcuno non gli ha perdonato di essere l'uomo simbolo della Lazio, qualcuno non gli perdona di essere il miglior attaccante Italiano su Fifa 21 (fatemi fare questa piccola parentesi da player, concedetemela). Belotti, per dire, di cui Immobile si é dolcemente dichiarato tifoso, non é nemmeno tra i primi 10 della Serie A, a riprova che pure i videogiochi ritengono questo assurdo dualismo peggio che virtuale. Esiste solo nella testa di Mancini, giocatore incredibile, allenatore di qualità, ma i tifosi della Lazio ricordano di lui cose che non rimarranno negli annali o negli almanacchi, ma dicono molto. Sorrido per Immobile: la fine del suo incubo Covid é una piccola rivincita in un periodo in cui ha dovuto ingoiare solo fango. Bella notizia anche quella di Lulic: un altro bersagliato da sfighe mai viste (diciamo sfighe, va), spero si goda un 2021 bello, con la Champions che sarà coronamento di una lunga militanza alla Lazio. Un augurio per tutti. L'altro augurio sarebbe che qualcuno, ai piani alti della UEFA, usasse la testa. Certo, se si tratta della stessa mente geniale che ha partorito la Nations League...
