Una Lazio così non si vedeva da anni. La squadra biancoceleste ha trovato con Pioli un gioco ed una forma fisica che mancava da troppo tempo. Padrona del campo e del gioco sembra aver trovato quella compattezza e consapevolezza che nelle ultime stagioni si era vista solo a tratti. Continuità è la parola d’ordine di questa Lazio che ora occupa il terzo gradino del podio insieme con la Sampdoria ma che ha altre doti oltre a quella dei punti raccolti finora. Il miglior attacco ad esempio, una delle migliori difese ed il gioco più europeo del campionato italiano. Centrocampo alto, pressing a tutto campo, difesa solida e possesso palla che porta sempre alla conclusione dell’azione con un tiro e spesso con il gol. Insomma una squadra completa di tutto che potrebbe essere migliorata con alcuni accorgimenti in sede di mercato. soprattutto in difesa. 

Il lavoro del tecnico sta portando dei frutti insperati all’inizio della stagione ma che ora sono la rappresentazione di quanto di più vero esista. Ora c’è l’Empoli e poi la sosta per le nazionali, serve l’ultimo sforzo prima di rifiatare per affrontare un nuovo inizio che riparte con i campioni d’Italia della Juventus. In questo momento la Lazio è la squadra da battere, probabilmente inferiore ai bianconeri ma forse l’unica compagine a poter dar del filo da torcere a Tevez e compagni.