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  • Laziomania: Lotito azzoppa 45' di Lazio di Inzaghi: è una Ferrari o un catorcio?

    Laziomania: Lotito azzoppa 45' di Lazio di Inzaghi: è una Ferrari o un catorcio?

    • Luca Capriotti

    Tutta la stagione, fino ad ora, si può ridurre, condensare in una sola, grande domanda: questa Lazio è una Ferrari o un catorcio? Forse tutti gli anni di Inzaghi si riducono a questo. Perché il primo tempo i ragazzi di Inzaghi hanno perso i pezzi. Malamente, sono stati maltrattati dall'Atalanta senza pietà. Poteva finire tanto a poco, e in effetti così è stato. 45' di agonia, con i big mogi mogi, i gregari subissati di fischi, cori contro Lotito, la Nord che canta "vinceremo il tricolor". Cosa poteva andare peggio? Quasi nulla, forse una nuova estinzione dei dinosauri. 


    CHI CAPISCE LA LAZIO E' BRAVO - Chi la capisce è bravo davvero. Nel secondo tempo, la Ferrari tanto decantata da Lotito è uscita rombando dallo spogliatoio. Inzaghi ha fatto due cambi - inserendo, per inciso, Cataldi e Patric, non Pelé e Di Stefano - ma la testa era diversa. Pure quella dell'Atalanta, abbondantemente già rivolta alla Champions. Cataldi è l'uomo simbolo di una confusione tecnica e societaria, una serie di piccole scosse di corto circuito che percorrono la Lazio. Cataldi, da più parti, in estate doveva essere il sostituto deputato di Leiva, dopo l'addio di Badelj. Ha giocato sempre Parolo: è Inzaghi, che non lo ha capito, è la società, che non è stata chiara? Una mezzala può diventare regista a fine carriera? Sacrificandosi. Parola d'ordine in casa Lazio: sacrificarsi sempre. Poiché il carattere a volte latita nel gruppo o nel mister - o così sembra pensare qualcuno -, c'è sempre bisogno di una nuova tensione

    LE BORDATE DI LOTITO - Le bordate di Lotito su Inzaghi - minimizzate con eleganza dal tecnico - hanno azzoppato 45 minuti di partita? O è stato Inzaghi a sbagliare quasi tutto, e Gasperini ad incartargliela? Probabilmente un cocktail malfatto di entrambe le situazioni: che è poi la risposta della domanda nel titolo. Se questa Lazio è una Ferrari, allora forse Inzaghi la sa guidare solo quando si tratta di sopravvivenza spicciola. Ad armi pari, va sotto di brutto contro una diretta concorrente per la Champions. Se non è una Ferrari, allora la società è miope, e sta continuando a tirare calcioni a caso contro tutto e tutti, dietro a vecchie rogne o tentativi di rianimazione. Ho in testa una risposta, alla domanda del titolo: alla fine, come mi ha detto un collega, tutti dopo questa partita hanno ragione. Quelli che criticano, quelli che difendono, quelli che gioiscono. Alla domanda del titolo rispondo con un'altra: perché quel primo tempo con lo scalpo regalato all'Atalanta?

    p.s. nota a margine: oggi, Immobile è l'unica punta vera che abbiamo in Italia. Tutto quello che dice Adani è una sua opinione legittima non basata su fatti realmente accaduti. 


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