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  • Laziomania:| Sugli spalti derby bugiardo

    Laziomania:| Sugli spalti derby bugiardo

    • Marco Anselmi

    Signore e signori, il derby è rovinato. Per la prima volta la stracittadina della Capitale vivrà una giornata molto particolare: le decisioni del Casms e del Prefetto di Roma hanno in qualche modo raffreddato, infatti, il clima della gara che in città è la più importante dell'anno. La Curva e i Distinti lato Lazio sono esauriti, mentre nella parte della Roma, visto anche il momento generale non felice, ci sono ancora molti spazi vuoti. La tessera del tifoso in questa gara di fatto perde ogni valenza - ammesso che ne avesse una prima -, visto che i possessori della stessa (che non hanno l'abbonamento) non potranno andare nel settore di Tribuna Tevere, quello più ampio dello stadio. Solo gli uomini over 60, le donne e i bambini under 14, oltre agli abbonati delle due squadre, potranno entrare nella tribuna: una vera e propria discriminazione di sesso e di età, come se quelle 'categorie' di persone siano sicuramente irreprensibili.

    Da sempre il derby, oltre a giocarsi sul campo, si gioca sugli spalti: è vero, a volte sono accaduti incidenti dentro e fuori lo stadio (atteggiamenti del tutto da condannare), ma come fa uno Stato che si definisce civile a non saper gestire la sicurezza di un evento sportivo? Allora la soluzione è lasciare un settore quasi vuoto, con due tifoserie che potrebbero venire a contatto, ed in mezzo un cuscinetto di bambini, 'anziani' e donne. Ovviamente ci auguriamo non accada nulla né all'interno né all'esterno dell'impianto e che prevalga il buon senso da una parte (i tifosi) e dall'altra (le forze dell'ordine). In fondo non era così difficile trovare una soluzione: se la Tessera del Tifoso è 'strumento di fidelizzazione', permette di capire a quale squadra sei fidelizzato. Su quella della Lazio, la Millenovecento, c'è una bella aquila; su quella della Roma, la Privilege Card, il simbolo della squadra giallorossa.

    Perchè allora, visto che i biancocelesti giocano in casa, non lasciare tutta la Tribuna Tevere ai laziali e dare la Monte Mario lato Sud ai giallorossi? Non poteva essere meno cervellotico questo provvedimento? Chi da sempre prende decisioni su chi può andare o meno allo stadio aveva una grande occasione per zittire tutti coloro che contestano il provvedimento della Tessera, e invece in questo caso proprio chi dissente ha avuto ragione. La tessera del tifoso dunque - a giudicare da questi episodi - non è nient'altro che uno strumento di marketing che movimenterà un eccezionale numero di denaro. La sicurezza non c'entra niente, e la dimostrazione l'abbiamo avuta. Il derby sugli spalti è già rovinato, visti gli ampi spazi vuoti che ci saranno. Speriamo in campo sia migliore.

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