Prova di maturità per la Lazio di Petkovic: a Roma arriva il Milan, una bestia ferita che deve riprendersi, che nonostante il disastroso mercato estivo vuole tornare ad essere una grande. Il Milan al momento è una nobile decaduta: non ci sono più né Ibra né Thiago Silva e nemmeno Nesta, ma per i rossoneri continuare a piangersi addosso sarebbe il peggiore degli sbagli. La sosta per i Diavoli sarà probabilmente servita a rimettere a posto le idee, a cercare di rimettersi sui giusti binari, anche se le dichiarazioni degli ultimi giorni sembrano davvero regalare poca serentità all'ambiente.

Dal canto suo la Lazio vive un momento di entusiasmo straordinario,: tutto sembra perfetto, e in ogni campo sembra esserci il segno più. La sosta non ha assopito la voglia di vincere dei giocatori e dell'ambiente, che è carico a mille e accorrerà allo stadio in massa. L'Olimpico domani sarà l'uomo in più: sarà una serata straordinaria per chi scenderà sul terreno di gioco e per chi da fuori vivrà i 90' sostenendo la squadra.

Un esame da passare: dopo la sufficienza di Tottenham e il voto più basso della stagione contro il Napoli, la Lazio ha una terza prova da superare. Non è il Milan degli ultimi anni, è vero, e probabilmente allo stato attuale i biancocelesti sono più forti e hanno una cosapevolezza maggiore. Ma questa consapevolezza, stavolta, dovrà essere sfruttata al massimo.