1 – Nel 2003 ha terminato la sua carriera da centrocampista. Dopo 9 anni ha iniziato quella da allenatore, con il Sanfrecce Hiroshima, società calcistica giapponese che milita nella J1 League, la massima divisione del campionato nipponico. La sua avventura a Hiroshima è finita nel 2017, quando è stato chiamato ad allenare la Nazionale under 23. E’ Commissario tecnico della Nazionale maggiore dal 2018.

2 – Il 16 dicembre 2015 ha fatto sudare sette camicie al River Plate nel Mondiale per Club: i Millonarios hanno battuto il suo Sanfrecce solo 1-0 con rete di Alario al 72’. Nel palmarès da allenatore di club ha tre campionati e due supercoppe giapponesi.

3 – Moriyasu ha battuto la Germania, che più di tutti ha contribuito alla crescita del Giappone negli anni: “Siamo molto grati e rispettosi per questo, ma continueremo a imparare dalla Germania e dal mondo”. Ben 8 giocatori della rosa del Sol Levante giocano nei campionati tedeschi.

4 – Moriyasu ha ammesso di aver guardato moltissime partite della Juventus: “Vincere con solo il 26% di possesso palla? Ho visto un sacco di partite della Juve negli ultimi due anni, sono maestri in questo.

5 – Dopo aver battuto la Germania, ha esortato i suoi giocatori a correggere gli errori commessi pur vincendo, in pieno stile giapponese. Con la Nazionale ha vinto una Coppa d’Asia da giocatore nel 1992 e si è piazzato al secondo posto da allenatore nel 2019 dietro proprio al Qatar che ospita il Mondiale in corso.